C’è anche un po’ di Abruzzo nella Serie B del Catanzaro. Oltre al tecnico Vincenzo Vivarini, originario di Ari, con a curriculum diverse esperienze sulle panchine della regione, spicca anche il nome di Bruno Berardocco.
Fisioterapista, dal 2001 nel mondo del calcio professionistico con esperienze a Giulianova, Sambenedettese, Fermana ed Ascoli, proprio a Giulianova ha conosciuto ormai diversi anni fa Vivarini che a quel tempo allenava la Berretti.
Nato a Pescara ma ormai da vent’anni stabilmente a Giulianova, Berardocco, 49 anni, racconta la conquista della Serie B: “È il mio traguardo più importante. Fin dal ritiro precampionato, ho avuto l’impressione di aver davanti un gruppo unito e coeso a tutti i livelli. La società, poi, è preparata e molto seria, partita con l’obiettivo di far bene fin dall’inizio”, spiega.
Il calcio ormai è tutta la vita di Berardocco, che ha anche uno studio ad Alba Adriatica “ma che ho dovuto praticamente abbandonare – continua – Mi piace fare questo lavoro, stare a contatto con le squadre professionistiche e, se decidi di portarlo avanti, devi farlo praticamente a tempo pieno. A chi dedico questo successo? A me stesso, non è stato facile allontanarmi da casa, andare a 700 chilometri di distanza in una realtà diversa. Per certi versi era un salto nel buio, ma sono contentissimo del passo che ho compiuto”.