Benevento (4-2-3-1): Montipò, Maggio, Tuia, Volta, Barba; Schiattarella, Del Pinto; Insigne (73’ Kragl), Sau (64’ Hetemaj), Improta; Moncini. A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Caldirola, Pastina, Basit, Viola, Coda, Di Serio. Allenatore: Filippo Inzaghi
Pescara (3-5-2) Fiorillo; Bettella, Campagnaro, Marafini; Masciangelo, Clemenza, Bruno (58’ Melegoni), Memushaj, Crecco; Galano, Borrelli (70’ Maniero). In panchina: Alastra, Farelli, Bojinov, Forte, Pavone, Diambo. Allenatore: Nicola Legrottaglie.
Reti: 16’ Insigne, 20’ Sau, 32’ Moncini, 70’ Improta
Arbitro: Rapuano di Rimini
Ammoniti: Volta
Lunghissima lista di indisponibili per il Pescara, nel posticipo a Benevento: Legrottaglie rilancia Campanaro nella difesa a 3 e Borrelli in attacco, davanti a Clemenza e Galano. Pippo Inzaghi risponde con Sau e Moncini punte, e Insigne e Improta sulle fasce esterne.
Ci mette 16 minuti la squadra di casa a segnare: Moncini e Sau la giostrano in area per Insigne, Bruno è in ritardo e il sinistro a giro si insacca sul palo lontano. 1-0. Il raddoppio è un harakiri di Bettella, al 20’: scivola davanti alla propria area mentre rinvia e serve Insigne che, comodamente, può confezionare l’assist per il piatto da centro area di Sau. 2-0. La reazione pescarese arriva con Bettella al 26’: buon lavoro in impostazione di Clemenza che serve il compagno sulla destra dell’area, forte e precisa la botta ma Montipò riesce a respingere. Il Delfino insiste e 3 minuti dopo Memushaj sfonda centralmente in triangolo con Galano, salta secco Volta ma cerca di scavalcare anche il portiere, che rintuzza ancora. Il buon momento degli ospiti finisce al 32’: Improta si beve Bruno con una finta sul lato corto a sinistra dell’area, pennella il cross sul lato opposto e Moncini inzucca il 3-0 che archivia il primo tempo.
In apertura di secondo tempo, Sau si divora il poker: passaggio profondi e rapidi sulla trequarti sinistra, l’attaccante riceve solo in area a sinistra e cerca di beffare l’uscita di Fiorillo con un tocco di prima, ma la mette malamente a lato. Dalla stessa zolla ci riprova ancora Sau al 60’: riceve da centro area, controlla e spara con forza, stavolta troppo centrale e Fiorillo smanaccia in angolo. Sau scatenatissimo, 2 minuti dopo scappa in contropiede a Campangaro per invitare sul dischetto Insigne che riceve e conclude ma trova l’opposizione di schiena di Crecco. Gli abruzzesi si rifanno vivi al 62’ con una frustata dal limite piccolo di Borrelli: Montipò risponde presente. I giallorossi non mollano di certo e al 70’ Improta fugge per vie centrali, dà e riceve da Insigne e con la punta del destro segna il 4-0 definitivo.
Legrottaglie incassa la quinta sconfitta in 6 gare e certifica una crisi, sua e della squadra, sempre più priva di rimedio.