Il Pescara vince all’esordio contro l’Ancona Matelica

Pescara (3-4-3): Di Gennaro; Cancellotti, Drudi, Frascatore; Zappella, Pompetti, Memushaj, Nzita; Chiarella (66’ Marilungo), De Marchi (67’ Bocic), D’Ursi (76’ Ferrari). A disposizione: Sorrentino, Radaelli, Longobardi, Rasi, Illanes, Valdifiori, Galano, Diambo, Ingrosso. Allenatore: Gaetano Auteri

Ancona Matelica (4-3-3): Vitali; Tofanari, Masetti, Iotti, Di Renzo; D’Eramo (67’ Gasperi), Papa (71’ Iannoni), Delcarro; Del Sole (63’ Rolfini), Faggioli (63’ Moretti), Sereni. A disposizione: Canullo, Avella, Bianconi, Sabattini, Vrioni, Ruani, Maurizii. Allenatore: Gianluca Colavitto

Reti: 34’ Nzita, 62’ Faggioli, 91′ Zappella

Arbitro: Alessandro Graci di Como

Prima di campionato con un derby all’Adriatico: il Pescara ospita l’Ancona Matelica e Auteri preferisce il giovane Chiarella a Galano per il tridente con D’Ursi e De Marchi. I marchigiani si schierano con l’ex Del Sole accanto a Faggioli e Sereni.

Prima occasione per gli ospiti al 9’: punizione velenosa di Del Sole dal limite, Di Gennaro deve volare per togliere la freccia dall’incrocio dei pali. Il Pescara risponde di forza al 13’: Nzita va sul fondo a sinistra e scarica per D’Ursi che devia al volo ma Vitali devia in corner, la battuta dalla bandierina viene raccolta da De Marchi che centra il palo. I biancazzurri attaccano senza freni e al 24’, ancora da corner, Pompetti serve rasoterra Nzita che cerca la porta di tacco ma trova i riflessi di Vitali. I marchigiani reagiscono alla mezzora con un campanile lunghissimo che manda Sereni alla conclusione dall’ingresso dell’area: ottimo il controllo di destro ma il tiro mancino sfila sopra la traversa. La svolta del match al 34’: il Pescara fa girare benissimo la palla, D’Ursi allarga dal limite per Nzita che si inserisce dalla sinistra, completamente libero, e taglia in diagonale tutta l’area con una rasoiata che beffa Vitali. 1-0. Non pago, il Delfino cerca il raddoppio prima dell’intervallo: break di De Marchi mentre l’Ancona prova ad uscire dalla propria area al 42’, ingresso e tiro ravvicinato ma Vitali fa muro con mani e piedi.

Il Pescara apre la ripresa con la stessa aggressività della prima frazione, ma è l’Ancona ad andare in porta per prima al 55’: Del Sole pennella dalla trequarti per il taglio di Sereni che calcia al volo da 5 metri ma centra la traversa. La squadra di Auteri replica immediatamente con una ripartenza chiusa da De Marchi che, solo contro Vitali, si fa deviare il tiro sul fondo. La gara si accende, l’Ancona torna in area avversaria al 61’ con Del Sole, tiro-cross rintuzzato da Di Gennaro in angolo; sugli sviluppi del corner, Sereni la crossa lunga, Delcarro la rimette dentro, la difesa vacilla e Faggioli trova il pareggio sotto porta. 1-1. Il Delfino reagisce ancora, al 66’ Chiarella incorna sul suggerimento di Zappella ma la sfera finisce alta. Auteri butta dentro Marilungo, Bocic e Ferrari per rinfrescare l’intero tridente d’attacco ma la costante pressione offensiva del Pescara si infrange contro la traversa all’82’: arcobaleno di Nzita a scavalcare il portiere ospite, colpo di testa a porta vuota di Ferrari e legno incredibile davanti al secondo palo. Non si rassegna al pari e, a inizio recupero, il Pescara riprende la vittoria: altro traversone di Nzita dal vertice sinistro dell’area, dalla parte opposta accorre Zappella che incrocia di cattiveria e insacca. 2-1 finale.

Bene, dunque, all’esordio in campionato il Pescara di Auteri. Tante le occasioni sbagliate sottoporta, che testimoniano comunque la grande mole di azioni confezionate dai biancazzurri. Rinato, nella nuova posizione, Nzita, autore di rete e assist: buona la prima!

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