Sinner contro Lehecka, tensione alle stelle: cosa sta succedendo a Pechino, momento difficile per il tennista

Jannik Sinner, che sta vivendo un momento delicato della sua carriera per via del caso doping, è tornato in campo per sfidare Jiri Lehecka.

Jannik Sinner è tornato in campo, dopo il successo contro il russo Safiullin dei giorni scorsi. Il numero 1 del ranking Atp ha affrontato Jiri Lehecka, n. 37 al mondo, nel match valido per i quarti di finale del China Open.

Jannik Sinner
Jannik Sinner, il tennista italiano in campo per i quarti di finale del China Open (Foto da Ansa) – Abruzzo.cityrumors.it

Un momento delicato per Sinner che sta affrontando ancora il caso doping. Nei giorni scorsi, difatti, la Wada ha presentato ricorso al Tas dopo la decisione di un tribunale indipendente dell’Itia (International Tennis Integrity Agency) che aveva assolto il tennista. Nonostante la tensione per quanto sta accadendo, Sinner ha conquistato il successo, battendo in due set l’avversario, e l’accesso alla semifinale del torneo.

China Open, Sinner a caccia della decima semifinale in stagione

Jannik Sinner ha battuto il tennista ceco Jiri Lehecka nella sfida dei quarti di finale del China Open. Dopo un primo set dominato dal tennista altoatesino, che si è imposto con un secco 6-2, nel secondo set, il match si è equilibrato e Lehecka è riuscito a tenere botta contenendo la forza e la tecnica di Sinner, portandolo al tie-break. L’atleta italiano, però, ha annullato due set point e conquistato la vittoria numero 58 dell’anno e la 14esima di fila.

Jannik Sinner
Jannik Sinner, il tennista vola in semifinale al China Open (Foto da Ansa) – Abruzzo.cityrumors.it

Ora, il tennista altoatesino, alla decima semifinale della sua stagione, affronterà il vincente dell’altro quarto di finale che si disputerà nelle prossime ore e vede opposti il cinese Bu e il russo Rublev. Già definita, invece, l’altra semifinale del tabellone in cui si sfideranno Medvedev e Alcaraz. La finale del torneo al National Tennis Centre è in programma mercoledì al 2 ottobre.

Il caso doping

Nonostante il successo che gli ha garantito la decima semifinale della stagione, Sinner continua a vivere l’incubo doping.. Giovedì scorso, difatti, la Wada ha presentato ricorso al Tas (Tribunale arbitrale dello Sport) facendo appello contro l’assoluzione stabilita da un tribunale indipendente dell’Itia. Il tennista italiano, a marzo 2024, era risultato positivo per due volte al Clostebol, sostanza proibita trovata in quantità infinitesimali nelle urine dell’atleta, ma, secondo il tribunale, “la contaminazione sarebbe avvenuta senza colpa o negligenza”. Una conclusione che, secondo la Wada, non sarebbe corretta “ai sensi delle norme applicabili”. Per questo motivo è stato chiesto un periodo di ineleggibilità compreso tra uno e due anni, ma non la squalifica di alcun risultato già raggiunto da Sinner, salvo quelli già cancellati dal tribunale di primo grado. Adesso il Tas dovrà esprimersi sul caso, ma sino a quel momento, l’atleta potrà partecipare a qualsiasi torneo.

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