Nell’occasione, infatti, il tecnico rossoblù Massimo Epifani aveva rimediato un pugno con la necessità di essere soccorso e trasportato in ospedale.
“In più occasioni nel corso del secondo tempo”, si legge nel comunicato, ” una persona non identificata ma chiaramente riconducibile alla società, posizionata indebitamente nella vicinanza degli spogliatoi, rivolto numerose e reiterate espressioni offensive e minacciose all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria.
Al termine della gara, alcune persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, entravano nella zona antistante gli spogliatoi e, una di loro, colpiva con un pugno al volto l’allenatore della squadra avversaria facendolo cadere a terra dolorante rendendo necessario l’intervento dell’ambulanza. Nella circostanza, altre persone non identificate, continuavano a insultare i calciatori della società avversaria. L’intervento delle forze dell’ordine riusciva,
dopo circa 20 minuti, a ripristinare la calma. Sanzione così determinata in ragione della gravità della condotta violenta, nonchè per il mancato rispetto delle vigenti normative anti-covid 19″.