Il Dipartimento Interregionale ha pubblicato i regolamenti che disciplinano i Playoff e i Playout di Serie D per la stagione 2018/2019.
PLAY OFF – Confermato il format in due turni: partecipano alla prima fase le società classificatesi al 2°, 3°, 4° e 5° posto in ognuno dei 9 gironi. In caso di parità al termine del campionato tra squadre occupanti le posizioni indicate, si terrà conto degli scontri diretti ed in caso di ulteriore parità, nell’ordine: della differenza reti nel confronto tra loro, della differenza reti generale, del numero di reti segnate in campionato, del miglior piazzamento in Coppa Disciplina e in ultima istanza il sorteggio.
Le quattro squadre interessate si affronteranno in una gara unica secondo questo schema: 2^ contro 5^ e 3^ contro 4^, gioca in casa quella con il miglior piazzamento in classifica. Lo stesso criterio determinerà il passaggio del turno qualora persistesse la parità al termine dei tempi regolamentari e degli eventuali supplementari.
Le vincenti si incontreranno nella seconda fase, sempre in gara unica con la squadra di casa individuata dal piazzamento ottenuto in campionato. Anche in questo caso il piazzamento in classifica determinerà la squadra vincitrice in caso di parità al termine dei tempi regolamentari e degli eventuali supplementari.
Graduatoria finale
Le nove squadre vincitrici saranno inserite in una graduatoria stilata secondo i seguenti criteri: quoziente punti al termine del campionato (calcoli sviluppati a seconda dei gironi a 20 o a 18 squadre); in caso di parità numerica miglior posizione in classifica al termine del campionato; persistendo la parità la posizione migliore in Coppa Disciplina.
Previsti inoltre i seguenti bonus: 0,50 alla squadra vincitrice la Coppa Italia Serie D; 0,25 alla squadra perdente la finale della Coppa Italia Serie D; 0,10 alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il Concorso “Giovani D Valore”; 0,05 alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il Concorso “Giovani D valore”.
PLAY OUT – Partecipano a questa fase le squadre classificate dal 13° al 16° posto nei gironi A, B, C, D, H e I e quelle dal 15° al 18° nei gironi E, F e G. Tuttavia, qualora due o più formazioni abbiano lo stesso punteggio nelle posizioni a retrocessione diretta (gli ultimi due posti di ogni girone), per individuare chi parteciperà ai playout si farà ricorso preliminarmente agli spareggi in campo neutro (supplementari ed eventuali rigori se è pareggio al termine dei 90’) e alla classifica avulsa. Quest’ultimo criterio si applicherà anche nel caso in cui due o più squadre occupino al termine del campionato il 13° posto in classifica (15° nei gironi E, F e G).
Una volta individuate le partecipanti ai playout, le squadre si affronteranno secondo questo schema: 13^ contro 16^ e 14^ contro 15^ nei gironi A, B, C, D, H e I e 15^ contro 18^ e 16^ contro 17^ nei gironi E, F e G. Le perdenti retrocedono in Eccellenza. Gioca in casa quella con il miglior piazzamento in classifica. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari ed eventuali supplementari, retrocedono in Eccellenza le squadre col peggior posizionamento in classifica.
Le squadre classificate al 16° e 15° posto dei gironi A, B, C, D, H e I sono retrocesse direttamente se il distacco rispettivamente dalla 13^ e 14^ è pari o superiore a otto punti. Stesso discorso nei gironi E, F e G se il distacco della 18^ e 17^ rispettivamente dalla 15^ e 16^ è pari o superiore a otto punti. Previsto uno spareggio in campo neutro (supplementari ed eventuali rigori se è pareggio al termine dei 90’) nel caso in cui due più squadre occupino le citate posizioni in classifica con un distacco di otto punti.