Note: Ammoniti: Squizzato (P); Saco (A). Angoli 3-1 per il Pescara. Recupero 3′ p.t., 5′ s.t.
Sconfitta a sorpresa per il Pescara di Cascione. L’Ancona vince 2-0 all’Adriatico e rientra in piena corsa per la salvezza. Per il Delfino ora il settimo posto è a rischio.
La vittoria di settimana scorsa contro l’Olbia ha permesso al Pescara di blindare un posto nei play-off, ma ora il cammino negli spareggi promozione rischia di farsi molto più complicato. La squadra di Cascione, infatti, esce sconfitta 2-0 dal match casalingo contro l’Ancona mettendo a forte rischio il settimo posto in classifica.
Per i marchigiani, invece, una vittoria d’oro in chiave salvezza. La squadra di Boscaglia è ancora al sedicesimo posto, ma ora i dieci punti sulla Fermana consentono di non disputare i play-out. Servirà, comunque, l’ultima giornata per capire se i biancorossi il prossimo anno saranno sempre in Serie C oppure se la permanenza dovrà essere guadagnata negli spareggi.
In casa Pescara le sorprese sono Merola dal 1′ e Vergani preferito a Cuppone. Una doppia scelta che almeno inizialmente sembra pagare. La squadra di Cascione parte da subito con il piede sull’acceleratore, ma non riesce a sbloccare il match. Con il passare dei minuti, però, i padroni di casa lasciano campo agli ospiti, che trovano il vantaggio al 33′: Cioffi trova Spagnoli, bravo in scivolata a battere Plizzari. Il Delfino non riesce a reagire e si va all’intervallo con i dorici in vantaggio.
Gli uomini di Boscaglia rientrano in campo con il piede giusto e trovano subito il raddoppio sempre con Spagnoli. Questa volta l’assist è di Saco. Un uno-due che manda completamente al tappeto la squadra di casa. Il Pescara, infatti, ha provato a reagire per riaprire il match, ma Perucchini non rischia praticamente nulla almeno fino all’80’ quando è attento su Cangiano. Al triplice fischio ad esultare sono i dorici mentre il Pescara ora non deve sbagliare per non rendere ancora più complicato il cammino nei play-off.
Pescara-Ancona 0-2
Marcatori: 33′ Spagnoli, 49′ Spagnoli
Pescara (4-3-3): Plizzari; Floriani Mussolini (76′ Milani), Brosco, Mesik, Pierno; Tunjov (55′ Dagasso), Squizzato, Meazzi (55′ Cuppone); Merola (60′ Cangiano), Vergani, Accornero. A disposizione: Gasparini, Zandri, Di Pasquale, Moruzzi, Staver, De Marco, Franchini, Capone, Sasanelli. All. Cascione.
Ancona (4-2-3-1): Perucchini; Pasini, Cella, Mondonico, Martina; Gatto, Basso; Paolucci (90’+3 Prezioso), Saco (70′ Agyemang), Cioffi (46′ Barnabà); Spagnoli. A disposizione: Vitali, Testagrossa, Energe, Clemente, Marenco, Vogiatzis, Energe, D’Eramo, Giampaolo, Pellizzari, Radicchio, Moretti. All. Boscaglia.
Arbitro: Sig. Dario Madonia di Palermo
Note: Ammoniti: Squizzato (P); Saco (A). Angoli 3-1 per il Pescara. Recupero 3′ p.t., 5′ s.t.