“Quando non c’è consenso, valgono le regole scritte e quelle attuali sono chiare. Ad oggi il format della Serie B è a 22 squadre e se non interverrà una modifica il prossimo anno resterà tale”. Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del consiglio federale sull’eventuale modifica del format della serie cadetta.
“C’è stato un confronto acceso su posizioni differenti riguardo il format. Il comunicato del commissario straordinario Roberto Fabbricini – ha concluso il n.1 della Federcalcio – stabiliva la composizione a 19 squadre soltanto per il campionato 2018-19”. Così restando le cose dunque, nella prossima stagione la Serie B tornerà a 22 squadre, influenzando di conseguenza anche la Serie C.
“In coerenza con l’Assemblea dei club di Lega Pro di ieri, in Consiglio federale abbiamo presentato la proposta che è in linea con il piano di riforma che sta attuando il Presidente Gravina – ha detto il presidente della Lega Pro, Ghirelli, al termine del consiglio federale – La proposta, condivisa con i nostri club, era quella di riportare la Serie B a venti squadre con cinque promozioni dalla terza serie (tre dirette e due tramite play-off). La serie B e, purtroppo, la serie A non hanno condiviso. A questo punto la Serie B torna o meglio resta a 22, noi quattro promozioni e otto retrocessioni”.
Dalla B dunque ne retrocederà solo una, con quattro promozioni (tre dirette ed una dai playoff) dalla C alla cadetteria. In otto andranno in Serie D: le due ultime classificate del girone A e del girone B, e sei dai playout.