Nato a Cercola (Na) il 26 Settembre 1980, Amoroso è un’ala-pivot di 204 cm che non avrebbe bisogno di presentazioni, dopo una vita passata in Serie A e A2, in aggiunta a 40 gare giocate in Nazionale: è stato per anni uno dei migliori cestisti italiani nel suo ruolo, un carisma fuori categoria, una produttività offensiva importante condita da movimenti di classe purissima.
Gli inizi sono proprio con Roseto, dal ’98 al 2002, (anche se a dire il vero il suo arrivo nel Lido delle Rose risale a Novembre ’97 proprio con Tony Trullo ) esordendo anche nella massima serie; Scafati e Bologna ( Serie B ) le tappe successive, ma è il 2005 l’anno della sua esplosione, firmando a Montegranaro in A2 e contribuendo con oltre 12 punti di media alla storica promozione in Serie A.
Con la squadra marchigiana ci rimane per altre 2 stagioni, poi il passaggio a Teramo con un’altra super annata nel 2008/09, arrivando fino ai playoff dopo il terzo posto in campionato.
Ancora Teramo, poi Virtus Bologna, Pesaro e ancora Sutor Montegranaro: nel 2013 la firma in A2 a Torino, con numeri importanti, 16,6 punti e oltre 7 rimbalzi; il ritorno nella Massima Serie nel 2014 a Pistoia e poi Caserta, sempre in Serie A.
A Gennaio 2016 il ritorno in A2 con la Fortitudo Bologna: in estate ecco la firma a Roseto, con gli Sharks segna quasi 12 punti a incontro, arrivando fino ai quarti di finale playoff sbattendo contro la Virtus Bologna poi promossa in Serie A.
Nei due anni successivi Amoroso rimane in A2, cambiando canotta però, ovvero con la Poderosa Montegranaro e saranno altre 2 stagioni entusiasmanti: oltre 14 punti e 7 rimbalzi con post season agguantata nella stagione ‘17/’18, l’anno seguente qualificazione anche alle Finali di Coppa Italia ( insieme ai playoff ), mentre nel 2019 la firma a Civitanova in B ( raggiungendo il fratello Francesco, ex Roseto anche lui ) dove prima dello stop dei campionati aveva oltre 17 punti con 9 rimbalzi.
‘Grande soddisfazione per la firma di Valerio’, dichiara coach Tony Trullo, ‘un giocatore con un livello di esperienza e di carisma importante per il club; per noi rappresenta un’aggiunta fondamentale per la stagione.
Viene da un anno dove ha dato nuovamente dimostrazione della sua grande forza, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, e sarà importantissima per noi, soprattutto, la sua doppia dimensione che potrà avere sul campo, sia in nella metacampo difensiva che in quella offensiva.
Siamo molto felici e contenti per essere riusciti a portarlo qui a Roseto, avendolo convinto a sposare un progetto tecnico che lui ha ritenuto molto valido”.