Ogni palla che tocca è un gol, ma quanto guadagna Mateo Retegui? Anche il suo stipendio è sorprendente: le cifre

Tra i centravanti migliori per rendimento del nostro campionato spicca Mateo Retegui che sta facendo bene anche in Nazionale: lo stipendio del classe 1999.

Mateo Retegui è sicuramente il centravanti del momento. Il classe 1999, dopo essersi messo in mostra durante la scorsa stagione con la maglia del Genoa, sta vivendo un momento d’oro con Atalanta e Italia segnando a raffica e regalando prestazioni autorevoli.

Mateo Retegui
Mateo Retegui, lo stipendio del calciatore dell’Atalanta (Foto da Ansa) – Abruzzo.cityrumors.it

Sono già 7 le reti realizzati complessivamente in questo inizio di stagione con la Dea, a cui si aggiungono le 2 messe a segno consecutivamente con la maglia della Nazionale italiana nelle altrettante gare di Nations League contro Belgio ed Israele. Un ruolino di marcia straordinario per l’attaccante che si sta confermando come uno dei migliori bomber del campionato italiano.

Retegui, lo stipendio dell’attaccante che fa sognare l’Atalanta e la Nazionale italiana

Durante la finestra di calciomercato estivo, l’Atalanta è riuscita a battere la concorrenza di diverse società portando alla corte del tecnico Gian Piero Gasperini il centravanti del Genoa Mateo Retegui. Un’operazione da 25 milioni di euro complessivi, di cui 3 di bonus.

Mateo Retegui guadagni
Mateo Retegui, quando guadagna l’attaccante italo-argentino (Foto da Ansa) – Abruzzo.cityrumors.it

Retegui è arrivato a Bergamo per prendere il posto di Gianluca Scamacca, costretto in infermeria dopo il grave infortunio rimediato in amichevole contro il Parma che lo terrà lontano dai campi di gioco per diversi mesi. Il centravanti italo-argentino non sta facendo rimpiangere il compagno di reparto e, sin da subito, si è preso l’attacco della Dea con personalità e gol a valanga.

Lo stesso ha fatto con la Nazionale italiana nelle ultime due gare di Nations League, quando il commissario tecnico Luciano Spalletti ha scelto di schierarlo come titolare. Una fiducia ben ripagata con ottime prestazioni e due marcature: una su azione contro il Belgio e l’altra su calcio di rigore contr Israele.

Nonostante il buon rendimento della scorsa stagione, in pochi si aspettavano un exploit del genere che gli ha già permesso di eguagliare in sole 7 gare il numero di reti che aveva messo a segno lo scorso anno, in ventisei match, con la maglia del Genoa.

A credere nell’esplosione tattica e realizzativa del giocatore sicuramente la dirigenza dell’Atalanta che, oltre alla cifra versata nelle casse del Genoa per il trasferimento, ha offerto un importante ingaggio all’attaccante: l’italo-argentino, al suo arrivo a Bergamo, ha firmato un contratto di quattro anni, sino al 2028, con uno stipendio da circa 2 milioni di euro a stagione, tra i più alti dell’intera rosa della società orobica.

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