Chieti. Quel Fossombrone, capace prima di Natale di vincere extra moenia a Chieti e Val di Ceppo e di issarsi con merito al vertice della classifica, ha rappresentato forse, nel novero delle squadre più attrezzate, l’espressione di gioco più fulgida dell’intero girone d’andata.
Tutto bello, almeno sino a quando coach Gabriele Giordani non ha dovuto fare i conti con un’incredibile quanto deleteria concatenazione di infortuni. Era appena rientrato in scena dopo sette lunghi mesi Giacomo Tadei, cardine del Fosso, fuori e dentro il campo di gioco, quando l’infermeria dei pesaresi è subito tornata ad affollarsi di lungodegenti. Così prima De Angelis, infortunio ad una mano, poi capitan Nobilini, stiramento, e ancora Savelli, dolori alla schiena, Ravaioli, distorsione alla caviglia e infine Beligni hanno tutti dato forfait, costringendo il malcapitato Giordani ad inventarsi l’impossibile per metter in campo un quintetto credibile. Sono così piovuti sulle teste dei bianco-verdi una serie prevedibile quanto inevitabile di pesanti rovesci temporaleschi, alternati solo a tratti a sporadici quanto ingannevoli momenti di sole. Se a questo si aggiunge l’uscita dal roster di Federico e Luca Savelli, che hanno di comune accordo con il vertice societario rescisso i loro rispettivi contratti, si ha tutta la chiarezza informativa necessaria per comprendere i motivi del progressivo ridimensionamento del ranking di classifica dei pesaresi. Tornati, di necessità, sul mercato per acquisire il centro moldavo, classe ’96, Victor Osmatescu, anche lui in prima battuta non apparso al meglio della condizione e attualmente ancora in fase di rodaggio di forma.
Tutto questo, però non faccia pensare ad una gara scontata a favore dei Magici, che al contrario di Fossombrone possono vantare una linearità di percorso da prima della classe, grazie alle undici vittorie messe in carniere negli ultimi dodici turni. Anche questa volta è coach Renato Castorina a definirci nel dettaglio i tanti pericoli insiti in una trasferta come questa: “Andiamo a Fossombrone, sapendo di incontrare una squadra “ferita”, ma proprio per questo con la voglia di reagire ad un periodo non brillante. Le defezioni e gli infortuni ne hanno condizionato fortemente il cammino in queste ultime giornate. Rimane però una squadra molto bene allenata ed organizzata. Inoltre in casa possono contare sul calore del loro pubblico, un vero sesto uomo. Per quanto riguarda noi siamo in un momento di grande fiducia, e giocheremo questa partita con lo stesso spirito di sempre, con attenzione massima, possesso dopo possesso, e con la piena disponibilità di tutti i ragazzi nel dare al 100% il proprio contributo, al fine di provare, anche questa volta, a vincere una partita molto difficile”. Chiarissimo, anche questa domenica, come sempre, ci sarà da sudare per avere la meglio su una squadra che può comunque contare su un roster di qualità. Tra tutti gli avversari di giornata, il più temibile appare, alla luce delle statistiche assommate nelle ultime gare, il ventiquattrenne Filippo Cicconi Massi, power forward di 203 centimetri, che viaggia ad una media di 18 punti a gara. Ci sarà poi da fare particolare attenzione anche a Brandon Federici, guardia di formazione americana con passaporto italiano, al già citato Giacomo Tadei, al senegalese Kaim Diouf, un centro dotato di grande atletismo, e ai tanti giovani di talento pronti ad entrare dalla panchina e a mostrare tutte le loro qualità.
Appuntamento a domenica, in quella che in epoca romana fu denominata Forum Sempronii, dove alle ore 18.00, non prima di aver visitato il mastio e le possenti mura della Rocca Malatestiana, presso il Palazzo dello Sport di via Cairoli, gli arbitri Andrea Mammoli di Terni e Andrea Nenci di Perugia daranno avvio alla gara, anche questa volta raccontata in diretta streaming dal nostro Amos Tucci. La corsa continua!