I gialloverdi recuperano la partita prevista per la sesta giornata di campionato contro il Cus Molise (fischio d’inizio domani, ore 16, diretta TV e streaming su TeleMax). Lucas Baroni: «Stiamo bene fisicamente e mentalmente. L’avversario è di grande livello, ma noi vogliamo proseguire il nostro cammino di vittorie»
Ortona. Dopo quasi un mese, la Tombesi torna in campo. Alla vittoria ottenuta a Pistoia lo scorso 12 dicembre, è infatti seguito il rinvio della gara interna contro il Castelfidardo, che ha posto fine in anticipo al 2020 di Silveira e compagni. Nel giorno dell’Epifania, i gialloverdi tornano in campo a Ortona, per il primo dei tre recuperi che saranno chiamati a disputare nel nuovo anno. Il primo avversario è così il CLN Cus Molise, squadra colpita in maniera ripetuta dal Covid nelle passate settimane: i molisani non giocano infatti una partita dal 14 novembre, quando peraltro si aggiudicarono uno scontro diretto d’alta classifica, battendo 5-4 il Futsal Cobà. Da allora, solo rinvii e allenamenti per i ragazzi di mister Sanginario, che prima di questo prolungato stop occupavano la seconda posizione in classifica. Ad aspettarli troveranno una Tombesi reduce da tre vittorie consecutive e con tutti gli effettivi a disposizione di mister Di Vittorio. Tra di essi, un posto importante è occupato dal “formato” Lucas Baroni, un brasiliano che conta come fosse un italiano e che ha già fatto vedere, nella prima parte di stagione, numeri notevoli, fino alla tripletta segnata nell’ultima partita a Pistoia:
«Sicuramente sono contento per tutte le sei reti che ho finora siglato in campionato, ma a rendermi ancora più contento sono i risultati positivi di tutta la squadra e il fatto di poter essere utile al collettivo. A mio modo di vedere, arriviamo bene a questa gara, siamo tutti a disposizione del mister e in un ottimo momento, sia fisicamente sia psicologicamente. Peccato non aver giocato la partita prima di Natale, ci sarebbe sicuramente servita per confermare il nostro buon momento, ma in questo periodo ci siamo comunque allenati fortissimo. Il Cus Molise non gioca da tanto tempo ma è, secondo me, una delle squadre migliori del girone, con individualità importanti come Paschoal (che ha giocato la finale nell’Under contro di me) e Barichello, che ha impressionato tutti per le sue giocate. Mi aspetto una partita dura e combattuta, ma se vogliamo arrivare in alto dobbiamo saper sfruttare al massimo il nostro campo e dare sempre tutto, a prescindere da chi avremo di fronte. La nostra squadra è forte e dobbiamo dimostrare di esserlo in ogni partita, abbiamo tutte le possibilità per fare grandi cose in questa stagione. Sono sicuro che restando uniti raggiungeremmo i nostri obiettivi, collettivi e anche personali».