L’Active Network si impone 8-4, ma i gialloverdi sono stati in partita fino a due minuti dal finale. Daniele Di Vittorio: «Peccato per le disattenzioni del primo tempo, stavolta abbiamo reagito bene alle difficoltà. Ci manca anche un po’ di fortuna»
Ortona. Seconda sconfitta consecutiva per la Tombesi, che tuttavia può uscire dal campo molto meno avvilita e sfiduciata rispetto al KO interno subito sette giorni fa contro la Lazio.
Partita, ancora una volta, molto bene, la squadra gialloverde ha incassato il gol dell’1-0 dopo poco più di 6 minuti di gioco, andando poi in confusione fino al 4-0 per i padroni di casa. A differenza però dell’ultima sconfitta, la Tombesi ha avuto la forza di reagire e di tornare in partita: prima, con i tre gol (Murò, Masi e Bonato) che le hanno permesso di andare a riposo sotto di un solo gol; poi, accorciando nuovamente le distanze dopo il momentaneo 5-3 dell’Active Network, con la quarta rete a firma di Villaverde. Sul 5-4, i gialloverdi hanno avuto alcune occasioni per pareggiare, ma è stato Davì ad andare nuovamente a segno per i padroni di casa. La gara è rimasta aperta fino a due minuti dalla fine, quando il settimo e poi l’ottavo gol dell’Active hanno punito il portiere di movimento schierato dalla Tombesi.
«Sono sicuramente meno deluso rispetto a sabato scorso – queste le parole di Daniele Di Vittorio –, anche perché siamo stati in partita fino a due minuti dalla fine. Non siamo partiti male, abbiamo avuto due buone occasioni per andare in porta. Poi, d’improvviso, abbiamo commesso una leggerezza, abbiamo preso il primo gol e la squadra è andata un po’ in bambola, incassando poi altri tre gol: sembrava, a un certo punto, la stessa partita vista contro la lazio. Stavolta, però, la squadra si è ripresa, ha ricominciato a macinare gioco e siamo andati sul 4-3. Il secondo tempo è stato più equilibrato e ce la siamo giocata fino al loro settimo gol. Peccato perché, al di là del fatto che l’Active Network è una squadra quadrata, tosta ed esperta, avremmo potuto fare tutt’altra partita se avessimo avuto un po’ più di attenzione nel primo tempo, evitando di andare sotto 4-0. Purtroppo, oltre ai nostri errori, paghiamo in questo momento anche un po’ di sfortuna negli episodi, passerà anche questo periodo».