Futsal Cobà battuto 7-4 con un grande secondo tempo. Tra due settimane, sfida playoff in gara secca contro il Cus Molise, a Ortona. Massimo Morena: «Credo che il terzo posto finale rispecchi il nostro valore. Oggi bella vittoria, ora abbiamo due settimane per prepararci al meglio»
Ortona. La Tombesi chiude la sua stagione regolare con una vittoria prestigiosa, 7-4 contro il Futsal Cobà, seconda forza del campionato. Sia gli abruzzesi che i marchigiani hanno deciso di non rischiare i propri diffidati, lasciando in panchina giocatori del calibro di Silveira e Masi, da un lato, e di Fiuza, Borsato, Guga e Matheus dall’altro. La Tombesi, priva anche dello squalificato Pizzo e dell’infortunato Adami, non ha avuto un buon approccio alla gara, ritrovandosi sotto 0-3 dopo poco più di cinque minuti. Grande protagonista dell’avvio degli ospiti è stato Nico Sgolastra, che ha prima servito su un piatto d’argento a Manfroi la palla dello 0-1 (minuto 3.13), e poi ha personalmente siglato il raddoppio (4.37). Dopo la terza rete marchigiana, a firma dell’ex di turno Maurizio Napoletano (5.15), la Tombesi si è assestata, rinfrancata anche dal gol dell’1-3, realizzato da Paolo Romagnoli, 18 anni ancora da compiere, alla sua prima rete in A2 (6.27). Dopo una seconda parte del primo tempo piuttosto equilibrata, con la Tombesi che ha cercato di rendersi pericolosa con il portiere di movimento, nel secondo tempo i padroni di casa sono cresciuti decisamente di ritmo. Il secondo gol di Romagnoli, dopo 50 secondi, ha definitivamente riaperto la partita, mentre Fabiano Assad, tornato in quintetto titolare dopo una lunga assenza, ha siglato il momentaneo 3-3 (3.23). Il gol del nuovo vantaggio ospite (Bagalini, 6.54) non ha fermato la rincorsa della Tombesi, che ha di nuovo impattato sul 4-4 con Vilmar Pereira (9.10) e ha messo la testa avanti con la zampata di Antonio Masi (11.55), schierato comunque da Morena in alcuni momenti topici della gara. I gialloverdi si sono difesi con ordine dall’assalto finale del Cobà, arrotondando il risultato con i due centri a porta vuota, a punire il portiere di movimento, di Fabiano Assad (17.10, 18.25), che ha chiuso così con una tripletta personale.
Complice la sconfitta del Cus Molise a Gubbio, la Tombesi scavalca i molisani in classifica e chiude la stagione regolare al terzo posto, a quota 34 punti. Quello abruzzese è il miglior attacco del girone con 95 reti (a pari merito con la Vis Gubbio). Tra due settimane, sabato 8 maggio, la Tombesi ospiterà a Ortona il Cus Molise, in una sfida in gara secca nella quale i gialloverdi, grazie al miglior posizionamento in classifica, potranno giocare per due risultati utili su tre.
«Credo che il terzo posto finale rispecchi il nostro valore – queste le parole di Massimo Morena, che ha sostituito in panchina lo squalificato mister Di Vittorio –. Siamo finiti dietro la squadra più continua, il Manfredonia, che ha meritato per questo di vincere il campionato, e dietro la squadra che aveva, secondo me, l’organico migliore, ovvero il Cobà. Poi ci siamo noi. Oggi avevamo iniziato male, eravamo molto in difficoltà nei primi 5 minuti, ma poi siamo riusciti a riassestarci e abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Ho risparmiato alcuni giocatori, facendoli giocare solo pochi minuti, e abbiamo così raggiunto l’obietivo di arrivare ai playoff senza squalificati. Anche il Cobà ha rinunciato a molti giocatori, ma è stata comunque una partita vera, nessuno voleva perdere oggi. Complimenti a Paolo Romagnoli, non solo per i due gol, ma soprattutto per la serietà e la professionalità con cui, nonostante la giovanissima età, sta vivendo questa stagione. Su Fabiano Assad non c’è molto da aggiungere: è un grande campione e ci è mancato molto, lo considero uno straordinario “nuovo acquisto” in vista dei playoff. Ora abbiamo due settimane per prepararci al meglio e vogliamo giocarci al massimo tutte le carte a nostra disposizione».