L’Aquila. Il prossimo 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni Unite.
Un appuntamento a cui il Comitato regionale della LND parteciperà, anche quest’anno, lanciando il messaggio forte e compatto del mondo del calcio dilettantistico abruzzese.
Dopo la grande partecipazione al richiamo fatto dalla LND Abruzzo lo scorso anno e alla sensibilizzazione mostrata dalle società abruzzesi, il Comitato, di concerto con il Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti, sta promuovendo alcune iniziative da realizzare sui campi in occasione degli impegni agonistici del 26-27 novembre 2022, invitando e coinvolgendo alla partecipazione sia tutte le Società – di ogni categoria e settore – che l’AIA Regionale.
Le iniziative prevedono 3 momenti specifici: al momento dell’allineamento in campo delle squadre, il direttore di gara solleverà il cartello per le sostituzioni (o un semplice cartellone) che riporterà il numero 1522 che, si ricorda, essere il numero unico per la denuncia dei casi di violenza e stalking; calciatrici e calciatori scenderanno in campo con un segno rosso sul volto, a simboleggiare tutte le donne vittime di soprusi, violenza e prevaricazione; prima del fischio d’inizio sarà letto in campo un messaggio di sensibilizzazione, inviato direttamente dalla Lega Nazionale Dilettanti.
La LND Abruzzo ha voluto, quest’anno, dare un’accezione in più al tema della violenza nel mondo del calcio femminile, dove i pregiudizi e gli stereotipi diventano forma di discriminazione e quindi violenza nei confronti delle bambine e delle ragazze che vogliono seguire la loro passione di giocare a calcio, e al contrario dovrebbero sentirsi libere di poterlo fare senza essere giudicate. A tal proposito è stato realizzato un video, dove le protagoniste sono le calciatrici della Rappresentativa Femminile di calcio a 11. Il video “Faisquadra contro la violenza” verrà pubblicato sui social e sul sito ufficiale della LND Abruzzo nella stessa giornata di venerdì 25 novembre.
“Purtroppo, a causa degli alti numeri di femminicidio, anche quest’anno il tema della violenza di genere resta centrale nel dibattito italiano, come una macchia, rossa, che sporca la nostra società. – Afferma il presidente del Comitato Regionale Abruzzo, Concezio Memmo – Per questo 25 novembre abbiamo voluto connotare ancora di più questa giornata, parlando anche di un’altra forma di violenza, quella psicologica, che oggi, nonostante il calcio femminile sia ormai una realtà in via di grande affermazione, ci si trova ad ascoltare attraverso frasi ‘scomode’, che tendono a relegare questo settore in un recinto. Frasi piene di quei troppi pregiudizi che ancora esistono, frasi che vengono pronunciate senza che ci sia accorga di compiere un vero e proprio atto di violenza nei confronti di tante ragazze, che amano questo sport e che non vorrebbero fare altro che giocarlo”.