Il+saluto+del+dt+Zirpolo+al+Sambuceto
abruzzocityrumorsit
/sport/il-saluto-del-dt-zirpolo-al-sambuceto.html/amp/

Il saluto del dt Zirpolo al Sambuceto

San Giovanni Teatino. Nicola Zirpolo lascia il Sambuceto Calcio. Il direttore tecnico saluta la compagine viola dopo 6 anni.

Durante la sua militanza alla Cittadella dello Sport, partita nel campionato di Promozione abruzzese, Zirpolo ha vissuto insieme ai viola, tra l’altro, la cavalcata trionfale verso l’Eccellenza nel 2015, e la fase Nazionale dei playoff di Eccellenza sfumati all’ultimo secondo nel 2019 dopo un testa a testa entusiasmante con la Torrese sia in regular season che negli spareggi. Ma i risultati sportivi non sono stati gli unici aspetti positivi dell’esperienza del dt a Sambuceto. In quella che più volte è stata definita nel corso degli anni come la “famiglia viola”, Zirpolo ha avuto l’occasione di farsi stimare da tutto l’ambiente, di conoscere nuovi compagni di viaggio e di approfondire amicizie divenute durature anche al di là del rettangolo di gioco. Ecco quindi la lunga e commovente lettera di “saluto” del direttore tecnico del Sambuceto, Nicola Zirpolo, a tutto il Sambuceto Calcio:

«Non pensavo mai di dover pronunciare questa parola, eppure dopo 6 stupende stagioni, devo dirla: arrivederci! Arrivederci Sambuceto! Il mio non è un addio, perché è impossibile dire addio alla propria famiglia calcistica, è un arrivederci, uno stop a questa vita fatta di successi e di sconfitte, di arrabbiature e di gratificazioni, di lavoro e di amicizie. Spiegare cosa ha rappresentato per me il Sambuceto è riduttivo, perché per questa realtà mi sono messo in gioco a 360 gradi, ho dedicato ogni singolo ritaglio di tempo a perfezionare ogni singolo aspetto di questa società, della mia Società. Ho investito tempo nel creare e solidificare rapporti umani che porterò sempre nel mio cuore. Ricorderò ogni singolo momento vissuto, ogni trasferta, ogni partita e ogni gioia nello spogliatoio. Quando 6 anni fa, ho iniziato questo percorso, il mio obiettivo era rendere Unica una macchina già perfetta, è senza false modestie, credo di esserci riuscito. E’ stata la più bella esperienza della mia vita, è lo è stata soprattutto per le persone che hanno accompagnato questo lungo viaggio. Le ringrazio una ad una. Dalle persone che laboriosamente, negli ultimi 3 anni hanno reso grande il Settore Giovanile, Stefano su tutti, allo staff operativo della Prima Squadra. Sandro, Aurelio, Denio, Massimo, Francesco, Luca, Nico, il mio grande amico Riccardo, i magazzinieri Domenico ed Ermanno, senza i quali nulla sarebbe possibile. Infine ringrazio, le due persone, con le quali, ogni giorno, per 6 anni, ho parlato di sogni, di obiettivi, di opportunità. Un grazie va a te Gabriele, per ogni singolo attimo di follia che sei riuscito a concedermi e per avermi sostenuto, al di la di ogni singola circostanza. Grazie Augusto, Amico, unico, vero, solido baluardo di questa società. Non dimenticherò mai quello che insieme, io e te, abbiamo condiviso. E’ stata una scelta durissima da prendere, ma ponderata, metto da parte questa realtà, per costruirne le basi di una nuova, che insieme a Silvia mi accingo a realizzare, la mia Famiglia. Mi mancherete».

Grazie e in bocca al lupo per tutto Nicola da parte di tutto il Sambuceto Calcio.