Prima di quattro sfide salvezza consecutive per il Pescara atteso domani alle 15 al ‘Liberati’ dalla Ternana dell’ex De Canio: gara fondamentale per i biancazzurri che vogliono dare continuità alla vittoria con lo Spezia.
Nonostante qualche assenza di troppo in difesa, il tecnico Giuseppe Pillon guarda alla sfida con gli umbri in modo positivo: “Chi gioca gioca, chi andrà in campo farà bene. A Terni da quando è arrivato De Canio le cose sono cambiate. Quella rossoverde è una squadra più propositiva e in salute. Andiamo lì per giocarcela, vogliamo fare la nostra partita come abbiamo fatto a Palermo. Serve coraggio, senza stare lì ad aspettare e vedere cosa succede. La continuità dei risultati è quella che ti porta fuori da queste situazioni difficili, e il risultato è importantissimo. Non dobbiamo commettere l’errore di Vercelli in cui siamo scesi in campo titubanti. Dobbiamo essere aggressivi da subito, più pressing e più gioco mettiamo in campo e più facilmente usciremo bene da questa partita”.
“Dipende da noi, bisogna – ha detto Pillon questa mattina in conferenza stampa – mantenere le linee strette e non allungarci e dargli spazio. Bisogna ripetere la partita contro lo Spezia. Non temo nessuno, ho grande rispetto della Ternana e dei suoi giocatori, ma non mi piace temere qualcuno. È vero che loro hanno giocatori di qualità ma li abbiamo anche noi. Se pensiamo il contrario possiamo restare a casa. Noi abbiamo qualche momento di pausa che ci è già costato punti a Vercelli e i gol contro lo Spezia. Dobbiamo essere più concreti, soprattutto quando ci capita l’occasione per fare gol, e risolvere questi difetti. La quota salvezza è a 47-48 punti. Fino all’ultima partita non si molla di un secondo. La prossima partita non sarà decisiva”.
Nel Pescara saranno assenti gli infortunati Falco, Palazzi, Mazzotta, Campagnaro e Bovo. Assente anche Coda per squalifica. Recuperato in extremis Fornasier. Sarà Luigi Nasca a dirigere la partita: l’arbitro della sezione di Bari sarà coadiuavato dai signori Alessandro Cipressa della sezione di Lecce e Michele Lombardi della sezione di Brescia, quarto ufficiale Antonio Giua della sezione di Olbia.
