Chieti. Il Chieti Calcio Femminile chiude imbattuto il girone di andata. Nell’ultima giornata le neroverdi vincono 3-0 al Centro Sportivo “Louis Ribolla” di Palermo con il Monreale e salgono al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista Res Roma. È stata una bellissima partita, molto combattuta, con continui capovolgimenti di fronte e tanto lavoro per i due portieri: il Monreale si è infatti rivelato avversario solido e ostico da affrontare, ma alla lunga è venuta fuori la superiorità e la maggiore esperienza di Giulia Di Camillo e compagne. Assente per squalifica Giada Di Camillo, capitano è per l’occasione proprio Giulia Di Camillo. Mister Lello Di Camillo schiera dal primo minuto Colavolpe.
Parte subito bene il Chieti che al 10′ sfiora il vantaggio con Stivaletta che colpisce un clamoroso palo. Tre minuti dopo Galluccio, sola a centro area, prova la conclusione al volo, ma il pallone finisce direttamente fra le braccia di Figuccia. Al 17′ si gira bene Vukcevic, ma il suo tiro è bloccato ancora a terra da Figuccia. Due minuti più tardi Galluccio mette in rete, ma viene fermata dal direttore di gara per un dubbio fuorigioco. Al 21′ Giulia Di Camillo si trova quasi a tu per tu con Figuccia e prova a scavalcarla con un morbido pallonetto, ma la sfera finisce alta. Al 22′ Vukcevic ha una doppia occasione da rete, ma Figuccia (la migliore delle sue a fine gara) le nega la gioia del gol. Al 23′ per la prima volta il Monreale si rende pericoloso con Ribellino dal limite dell’area, blocca a terra Falcocchia. Al 26′ da una punizione dalla fascia nasce un’altra buona occasione per il Chieti con Giulia Di Camillo che, ben imbeccata dal tocco di testa di Vukcevic, prova l’esterno dal limite, ma Figuccia si distende e blocca. Al 32′ il Chieti passa meritatamente in vantaggio: grande palla filtrante di Vukcevic per Galluccio che fa secca Figuccia con un preciso diagonale. Al 35′ il Monreale reclama il penalty per un dubbio atterramento in area di Purpura, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 39′ la squadra di casa sfiora il pareggio con un bolide di Viscuso che però trova l’ottima risposta di Falcocchia. Al 43′ è Vukcevic a tirare alto. Si va al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0.
Le neroverdi raddoppiano dopo appena venti secondi dall’inizio del secondo tempo: un difensore svirgola il pallone, Vukcevic è molto brava a farlo suo e freddare Figuccia con un preciso tocco da centro area. Al 5′ un altro miracolo di Figuccia nega la gioia del tris a Galluccio. Otto minuti dopo Priolo manca incredibilmente la rete dell’1-2 quando, sola in area, mette a lato di testa. Al 17′ Viscuso impegna severamente Falcocchia bravissima a deviare in angolo il pallone. Il Chieti trova la terza rete al 23′ grazie ad un’autentica magia di Giulia Di Camillo su calcio di punizione da posizione impossibile. Al 25′ Figuccia si salva sulla conclusione di Galluccio. Un minuto più tardi sempre Galluccio ruba il pallone al limite dell’area a Figuccia, serve Vukcevic che a porta sguarnita mette fuori. Al 28′ Giulia Di Camillo si vede negare la doppietta da una strepitosa parata di Figuccia. La partita è sempre più avvincente e le due squadre si danno battaglia in mezzo al campo. D’Intino, entrata in campo da alcu i minuti al posto di Stivaletta, al 34′ se ne va e serve bene Cutillo, ma il tiro dal limite di quest’ultima si spegne a lato. Al 38′ Marrone tira alle stelle da buona posizione. Al 42′ l’arbitro espelle Viscuso. Nei minuti di recupero altre grandi emozioni. Al 46′ D’Intino chiama Figuccia ad un ennesimo prodigioso intervento. Poco dopo è Vukcevic a tirare da fuori area, Figuccia si fa trovare pronta. L’ultima occasione del match è per il Monreale, ma Falcocchia è di nuovo attenta sul tiro di Oliveri. Finisce 3-0 per il Chieti che festeggia un’importante vittoria. Fra due settimane, dopo la pausa, sarà scontro al vertice con la Res Roma.
TABELLINO DELLA GARA:
MONREALE- CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-3
Monreale: Figuccia, Priolo, Todaro, Incontrera, La Rosa (15′ pt Oliveri), Ravvolgi, Spinelli (7′ st Barone), Ribellino, Purpura (34′ st Caravello), Viscuso (37′ st Carollo), Mancuso (23′ st Marrone). A disp.: Modica. All.: Rizzolo Andrea.
Chieti: Falcocchia, Ferrazza (35′ st De Vincentiis), Benedetti , Vukcevic, Cutillo, Galluccio, Di Camillo Giulia (35′ st Di Sebastiano), Stivaletta (20′ st D’Intino), Gangemi (14′ st Carnevale), Colavolpe (14′ st Di Lodovico), Esposito. A disp.: Seravalli, Colecchi. All.: Lello Di Camillo
Arbitro: Testoni di Ciampino
Assistenti: Cucci e Bensorte di Trapani
Marcatrici: 32′ pt Galluccio, 1′ st Vukcevic, 23′ st Di Camillo Giulia
Ammonite: Ravvolgi e Baroni(T)
Espulsa: Viscuso (T)
IMPRESSIONI POST PARTITA DI ALESSIA CUTILLO:
“Il Monreale ha avuto un buon approccio alla partita, poi è venuta fuori la nostra superiorità a livello di esperienza. Complimenti però a loro che sono una squadra giovane e ben organizzata. Non è stato facile giocare visto che abbiamo trovato una giornata molto calda, poi la trasferta è una delle più lunghe ed impegnative. Abbiamo sofferto un po’ all’inizio, poi abbiamo preso le misure ed è andata bene. Siamo l’unica squadra imbattuta alla fine del girone di andata ed è una bella soddisfazione. C’è il rammarico per qualche punto lasciato per strada, ma siamo felici di aver confermato comunque le nostre intenzioni ad inizio stagione: eravamo partite per fare bene senza alzare troppo l’asticella ed il buon lavoro svolto finora sta pagando. È giusto sottolineare il gruppo: quando affrontavo il Chieti da avversaria si parlava sempre di questo concetto e di quanto la squadra fosse forte e grintosa, ora che ci sono dentro l’ho toccato con mano. Ci conosciamo ormai meglio tutte ed è più semplice giocare. Quando arrivai l’estate scorsa dissi che avrei voluto mettere la mia esperienza a disposizione della squadra. Sono sulla buona strada anche se si può fare sempre meglio ovviamente. Fra due settimane avremo il big match con la Res Roma: ogni partita è importante, ma è innegabile che questa lo sarà a maggior ragione. Sarà fondamentale andarsela a giocare a viso aperto e senza paura, avere cioè l’atteggiamento giusto, ancora più forte di quello mostrato contro il Monreale”.