Il Chieti Calcio Femminile pareggia in trasferta con il Crotone

Le neroverdi vengono raggiunte in testa alla classifica dall’Apulia Trani

Trani. Il Chieti Calcio Femminile pareggia con il Crotone ed è raggiunto in testa alla classifica dall’Apulia Trani: ora le due squadre sono appaiate a 55 punti ed il campionato si infiamma. Allo Stadio Comunale “Sant’Antonino” di Isola Capo Rizzuto finisce 1-1 fra la delusione delle neroverdi e la gioia delle padrone di casa a fine gara. Che sarebbe stato un match difficile si sapeva alla vigilia ed il campo ha rispettato le attese con il Crotone che, pur avendo subito un gol al primo minuto di gioco, ha trovato la forza di pareggiare dopo poco per poi sfiorare anche la vittoria nel secondo tempo con il Chieti che, dal canto suo, è apparso un po’ troppo impreciso sotto porta pur avendo avuto ottime occasioni per portare a casa l’intera posta in palio. Mister Lello Di Camillo deve rinunciare all’ultimo momento a Giuliani e propone dunque una difesa diversa con Kokany nell’inedito ruolo di terzino di fascia (alla fine la giocatrice ungherese sarà la migliore delle sue).

La partita si apre con l’immediato vantaggio del Chieti al 1′: lancio in avanti di Carnevale per Luisa Esposito che con la coda dell’occhio vede l’accorrente Stivaletta e le offre un pallone d’oro che l’attaccante trasforma in gol con un preciso rasoterra fra palo e portiere. Il Crotone reagisce bene e all’8′ su una punizione di Romeo dalla fascia grande paura per la porta difesa da Falcocchia con il pallone che attraversa tutta l’area prima di essere rinviato da Giulia Di Camillo appostata quasi sulla linea. Al quarto d’ora Falcocchia smanaccia su un calcio da fermo di Cacciola. Al 18′ arriva il pareggio del Crotone: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è lestissima Cinquegrana a girare a rete da entro area non lasciando scampo a Falcocchia. Al 26′ Martella pesca bene Luisa Esposito che tira di prima intenzione dalla distanza, ma Saez I Corroto è attenta e blocca il pallone con sicurezza. Cinque minuti più tardi il Chieti potrebbe raddoppiare quando un lancio di Russo è intercettato al volo da Luisa Esposito che mette in movimento Carnevale, quest’ultima tocca il pallone che scavalca anche Saez I Corroto viaggiando pericolosamente verso la porta, ma è deviato in angolo da Mardari prima che possa entrare in rete. L’ultima occasione del primo tempo è ancora per il Chieti con Luisa Esposito che prova il gran diagonale ma angola troppo la mira. Si va dunque al riposo sull’1-1.

Al primo minuto della ripresa un calcio di punizione di Giulia Di Camillo va alto di pochissimo. Al 3′ è Falcocchia a dover uscire sui piedi di Cinquegrana per evitare il peggio. Al 9′ il Crotone ha una grandissima occasione per andare in vantaggio, ma è bravissima Falcocchia a distendersi sulla conclusione di Sacco deviando il pallone sul palo prima poi che finisca poi in calcio d’angolo. Al quarto d’ora Stivaletta si trova a tu per tu con Saez I Corroto che riesce a parare, poi l’attaccante commette fallo sul portiere di casa che reagisce platealmente. Vibranti le proteste all’indirizzo del direttore di gara da entrambe le squadre nell’occasione, ma tutto si chiude con l’ammonizione di Saez I Corroto . Al 19′ Stivaletta fa fuori mezza difesa, ma conclude alto. È questa l’ultima azione di rilievo del match che finisce dunque 1-1. Questo pareggio non è certamente un campanello d’allarme per il Chieti, ma ora bisognerà assolutamente ritrovare lo smalto dei giorni migliori per affrontare un finale di stagione che sarà un vero e proprio duello partita dopo partita con l’Apulia Trani per la vittoria finale di un campionato che sta diventando sempre più avvincente. Domenica prossima impegno casalingo per entrambe le capolista: le neroverdi contro il Catania, squadra in piena zona playout, e le pugliesi con il Trastevere attualmente terzo a 50 punti.

TABELLINO DELLA GARA:
CROTONE FEMMINILE – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-1
Crotone Femminile: Saez I Corroto, Papaleo, Torano, Cardone, Cacciola (47′ st Rania), Sacco (20′ st Chiellini), Mardari, Romeo, De Leonardis (39′ st Vona), Alegria (24′ st Moscatello), Cinquegrana. A disp.: Cachia, Esposito Van., Sesti, Coppola. All.: Cimicata Carlo
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Martella, Cutillo, Esposito L. (31′ st Vizzarri), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale, Esposito V., Kokany. A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Di Domenico, D’Intino, Passeri. All.: Di Camillo Lello
Arbitro: Spera di Barletta
Assistenti: Cardia e Galluzzo di Locri
Marcatrici: 1′ pt Stivaletta, 18′ pt Cinquegrana.
Ammonite: Saez I Corroto (Cr); Martella (Ch)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MARIA ROSARIA RUSSO:
“Siamo partite col piglio giusto nei primi minuti segnando subito, poi abbiamo sofferto la loro pressione e siamo state poco decise noi a concludere al meglio le non numerose occasioni nitide che ci si sono presentate per segnare altri gol e magari chiudere la partita. In un momento difficile come questo che stiamo attraversando dobbiamo ricompattarci come gruppo e ripartire insieme da squadra combattendo come avevamo fatto sin dalla prima giornata. Si deve ritrovare la coesione del gruppo. Non stiamo riuscendo a reagire alle difficoltà come invece facevamo in altre occasioni. Domenica scorsa eravamo più convinte di vincere, contro il Crotone invece abbiamo forse avuto più paura. In un campionato così lungo non è facile mantenere sempre alta la concentrazione: non ci sono state tante soste, poi c’è stato il ritiro dell’Aprilia. Ci sta mancando anche quel tocco di fortuna che di solito aiuta gli audaci. Siamo un po’ calate e crediamo di meno nei nostri mezzi, mentre all’inizio, di vittoria in vittoria, avevamo sempre più fame scendendo in campo sapendo che potevamo vincere: le vittorie, come si dice, portano sempre vittorie. Si esce da questa piccola crisi con la fiducia nelle compagne, nel mister e con la fiducia del mister stesso in noi che non è mai mancata. Dobbiamo guardare il nostro percorso senza gettare un occhio a quello dell’Apulia anche se loro ci hanno agguantato. È pur vero che anche loro sono umane e, come noi abbiamo avuto questo piccolo momento difficile, potranno sbagliare. C’è da dire che forse il calendario dell’Apulia è cambiato in corsa, poi contro di noi tutte le squadre giocano facendo la partita della vita. In questo momento più che guardare contro chi giochiamo noi e contro chi lo fanno loro, noi dobbiamo pensare a ritrovare la fiducia in noi stesse come ho detto. Allo stesso tempo penso che possiamo farci male noi da sole come lo possono fare loro: sarà dunque una lotta a chi riuscirà a mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Si dovrà far fronte all’idea di sbagliare. Nell’ultimo periodo siamo state un po’ altalenanti: domenica scorsa avevamo un avversario più tranquillo e quindi la potevamo gestire bene a livello mentale, il Crotone invece ha giocato veramente come se fosse la partita della vita visto che a fine partita hanno esultato come se avessero vinto il campionato. Un po’ anche il fattore campo domenica scorsa con il nostro pubblico davanti e anche che venivamo dalla bella vittoria di Lecce ci ha aiutato a vincere una partita che si era fatta complicata contro la Roma Decimoquarto. Con il Crotone invece un po’ le scorie della vittoria sofferta, ma anche il viaggio lungo per una trasferta impegnativa hanno influito. Domenica prossima giocheremo con il Catania: ora non dobbiamo guardare chi è l’avversario di turno, ma abbiamo solo bisogno di unirci più che mai e giocare contro la paura stessa di perdere, dobbiamo lavorare solo su noi stesse”.

Foto di Andrea Milazzo

Gestione cookie