Guardiagrele. Domenica 11 ottobre la carovana del 103° Giro d’Italia di ciclismo passerà per Guardiagrele.
La nona tappa partirà da San Salvo per giungere a Roccaraso, ed è la più importante e faticosa dell’Appennino. I ciclisti giungeranno a Guardiagrele, che sarà attraversata, giungendo da Piane d’Archi a Caprafico, Coste Laio, bivio Grotte, via Occidentale, Sette Dolori, Colle Barone, Bocca di Valle per arrivare a Pretoro, Passo Lanciano.
La salita a Guardiagrele sarà il primo strappo e ci sarà il primo traguardo volante dopo 75 km dalla partenza.
“Nei prossimi giorni – ricorda _Gianluca Primavera che, da assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni_, si è interessato di importanti interventi sulla viabilità comunale – in vista della tappa del giro, le arterie Anas e provinciali saranno interessate da numerosi rifacimenti del manto stradale.
Sarà interessato il tratto dalla nuova rotatoria di Anello fino a porta San Giovanni e, quindi, ulteriori tratti alla viabilità che attraversa il comune”.
Ogni occasione è stata utilizzata per poter realizzare manutenzioni.
“Ancora una volta Guardiagrele – sottolinea _Simone Dal Pozzo, ex sindaco e oggi consigliere comunale_, sarà sulle televisioni e sulle testate giornalistiche nazionali per una promozione turistica che si unisce a numerose iniziative portate avanti incessantemente e spesso, come in questo caso, a costo zero.
Alle polemiche pre elettorali – aggiunge – per il mancato passaggio a Villa San Vincenzo, rispondo sottolineando che l’Organizzazione della Gara non ha mai comunicato quel percorso al comune ma solo quello indicato e che l’11 ottobre vedrà gli atleti passare in città.
Mentre assicuriamo di proseguire le nostre iniziative perchè anche le due provinciali che attraversano il comune vengano finalmente trasferite all’Anas, non posso non sottolineare con soddisfazione che l’amministrazione Dal Pozzo lascia in eredità a Guardiagrele anche il giro d’Italia”.