Chieti. Superato al meglio il giro di boa con il blitz al Palasport di Via Ungheria (66-86), l’Europa Ovini Chieti oggi torna ad allenarsi in vista del primo impegno casalingo del 2019 contro l’Adriatica Industriale Basket Corato, costretta al turno di riposo nel weekend scorso. Per prepararci a questa sfida non potevamo non contattare l’hombre del partido della gara d’andata che, con la sua tripla a pochi secondi dalla sirena finale, ammutolì il PalaLosito dando ai teatini la prima gioia stagionale. Stiamo parlando di Edoardo Di Emidio, best scorer (18) della partita di domenica contro Porto Sant’Elpidio.
Si apre il 2019 con una bella vittoria a Porto Sant’Elpidio ma i padroni di casa hanno venduto cara la pelle: nel primo tempo hanno chiuso con 10/17 da tre dando l’impressione di non volersi fermare. Come valuti i nostri primi due quarti?
“Sicuramente, come ha detto anche coach Coen, nei primi due quarti dal punto di vista difensivo abbiamo concesso troppo. Eravamo consapevoli che stessimo affrontando una squadra dotata di ottimi tiratori e non abbiamo fatto niente per togliere a loro il tiro da 3, che infatti ci ha puniti. Poi comunque merito a loro per quelle medie alte dall’arco…”
Poi, nella ripresa, è cambiato il vostro atteggiamento difensivo, di sicuro più attento e concentrato e le medie dei padroni di casa sono scese…
“Si, rientrati negli spogliatoi ci siamo confrontati al fine di mettere le cose a posto. Eravamo concentrati sull’obiettivo di dare una sterzata alla nostra prestazione difensiva ed i risultati non sono tardati ad arrivare. È cambiato il nostro atteggiamento difensivo ed è cambiata la partita, abbiamo concesso quasi niente soprattutto dal perimetro”.
Nell’ultima frazione è arrivato lo strappo con te e Gialloreto che avete piegato le gambe dei marchigiani a suon di triple. Vedendo le percentuali degli ultimi dieci minuti si può sorridere? Secondo te qual è stato il momento decisivo per la scossa?
“Dopo aver aggiustato la fase difensiva, nell’ultima frazione come dici tu c’è stato lo strappo decisivo. Gialloreto ha segnato una tripla dall’angolo dopo pochi secondi dall’inizio del quarto e da lì è andata tutto in discesa. Porto Sant’Elpidio è scesa un po’ d’intensità e noi abbiamo avuto delle ottime spaziature in attacco che ci hanno fatto tirare con metri di spazio. Siamo stati bravissimi a passarci la palla e questa volta a segnare!”.
Domenica inizia il girone di ritorno in casa contro Corato. All’andata sei stato decisivo con la tripla della vittoria a pochi secondi dalla sirena finale. Come arriva Chieti a questo match e com’è la vostra percezione di Corato che, fin qui, ha dimostrato di essere capace di giocarsela con molte?
“Corato è un ottima squadra come ha dimostrato nel corso di queste partite e si è ulteriormente rinforzata con l’acquisto di Boffelli. Ma francamente adesso dobbiamo pensare a noi e sappiamo di arrivare a quest’appuntamento molto carichi dopo la bella vittoria di domenica, la quarta in cinque partite. Non vogliamo assolutamente fermarci qui!”.