NERETO: Di Giuseppe, D’Andria, Leone, Veccia, Tarquini, Zeetti, Kone(88’ Cerasi),Della Penna (67’ Florimbj), Antonacci(71’ Arciprete), Chiacchiarelli, Pagliuca.
A disposizione: Pirozzi, Moretti, Scianitti, Di Natale, Galli, Spahiu. ALL. Di Serafino.
TORRESE: Bruno, Casimirri, Nardone, Scartozzi, De Cesaris, Petronio, Puglia, Pietropaolo(78’ Tini), Maio(88’ D’Orazio), Tobbidone, Bellini.
A disposizione: Castrone, De Iuliis, Rinaldi, Kruger, Mazzagatti, Ricci, Calvanese. ALL. Narcisi.
RETI: 36’, 52’ Antonacci (N); 61’ Bellini, 70’ Tobbidone (T)
Ammoniti: Antonacci (N); Pietropaolo, Nardone, De Cesaris (T)
Arbitro: Giampietro (Siracusano-Pennese)
Note recupero: 1’pt.,3’st.
NERETO. I padroni di casa sotto il diluvio affrontano l’ostica Torrese con l’obiettivo di scavalcarla in classifica. Nereto che deve riscattarsi dopo la sconfitta nel derby contro l’Alba Adriatica. Torrese che invece arriva dall’ennesima vittoria in casa ma che non riesce ad ottenere gli stessi risultati in trasferta (3 pareggi e 1 sconfitta).
All’inizio le due squadre si studiano e non succede praticamente niente fino alla mezz’ora quando la Torrese si guadagna una punizione dai 20 metri. Calcio da fermo battuto molto bene da Maio che trova l’ottima risposta di Di Giuseppe. Stessi protagonisti cinque minuti più tardi, questa volta su azione: la palla arriva in area e Maio gira al volo ma trova ancora pronto l’estremo difensore avversario. Sul ribaltamento di fronte il Nereto passa in vantaggio. L’attaccante rossoblu Antonacci è bravo a stoppare la palla e girarsi nonostante la pressione dei difensori e, appena entrato in area, trova l’angolino alto con una giocata da calcetto colpendo il pallone con la punta del piede destro. Sul finale di primo tempo è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa. Bella azione sulla destra di Kone che riesce a crossare, la palla arriva al limite dell’area piccola dove Antonacci questa volta mette clamorosamente fuori.
La ripresa è molto più divertente e le due squadre partono subito forte. Al 52’ Antonacci stoppa un pallone sulla trequarti e punta tutta la difesa giallorossa, arrivato sui 16 metri sposta la sfera sul destro e calcia sotto il sette battendo Bruno per la seconda volta.
Nereto che sembra in controllo del match ma al 61’ si addormenta su un batti e ribatti in area di rigore dove Bellini è bravo a farsi trovare pronto e a calciare al volo col destro per battere Di Giuseppe ed accorciare le distanze. La Torrese prende coraggio e dieci minuti più tardi trova il gol del pari. Cross dalla destra di Bellini che trova la testa di Tobbidone che è bravo a spingere dentro. Il Nereto torna davanti con rabbia e all’84’ va vicina al gol: bel cross di Chiacchiarelli che trova il neo-entrato Arciprete ma il n°20 rossoblu non trova la porta da due passi. Nel recupero succede di tutto. Prima la Torrese con Puglia che dopo una grande azione calcia a giro col destro ma trova pronto Di Giuseppe che scatena il contropiede del Nereto, la palla arriva a Chacchiarelli che tira da fuori, il portiere respinge bene ma la palla torna al n°10 della squadra di casa che crossa: il pallone colpisce un difensore della Torrese e tutti i giocatori del Nereto invocano al rigore per un tocco di mano che l’arbitro non vede.
Al fischio finale arriva la grande protesta di giocatori e tifosi nei confronti del fischietto di Sulmona accerchiato dai giocatori rossoblu.
Episodio finale a parte pareggio tutto sommato giusto. Match che ha visto il Nereto comandare fino al 2-0 ma poi colpevolmente addormentarsi e dare la chance agli ospiti di guadagnarsi l’insperato pareggio.
DANIELE DI ALESSANDRO