Pontevomano: Farnese, Maranella, Merlini, Di Francesco (40’st Di Ludovico), Passamonti, Marcozzi, Gentile, D’Orazio, Pallitti (24’st Angelozzi), M. Di Sante, Pellone. A disp. Di Martino, Iachini, Salvatore, Tavoni, S. Di Sante. All. Guerino Capitanio
Martinsicuro: Cannella, Ferretti, Calvaresi, Marini, Sorci, Ferrari, Pizi (33’st Di Giorgio), Lattanzi (27’st Albertini), Lazzarini, Farinelli (30’st Recanati), Massaroni (47’st Franco). A disp. Recchiuti, Prifti, Biagetti, Di Serafino. All. Guido Di Fabio
Arbitro: Iheukwumere de L’Aquila (Quaranta-Marziani)
Reti: 7’st Lazzarini (M), 16’st Gentile (P), 45’st Lazzarini (M)
Note. Gara disputata a porte chiuse. Angoli 2-5. Ammoniti: Di Sante (P); Ferretti, Marini, Ferrari (M). Recuperi: 0, 5’
Il Pontevomano stecca e schiuma rabbia per alcuni episodi che monopolizzano anche il post-gara. Il giovane Martinsicuro, invece, si aggrappa al suo bomber, Riccardo Lazzarini, e centra il primo successo in campionato.
Quello che era il primo vero incrocio della stagione, per due formazioni che hanno come stella polare il raggiungimento della salvezza, arride alla formazione di Di Fabio che al crepuscolo della contesa strappa un successo di inestimabile importanza, soprattutto sul piano dell’autostima. Si ferma, invece, il team di Capitanio, che non offre una prestazione da strapparsi i capelli, ma costruisce e in parte sciupa le opportunità per arrivare al successo pieno, comprese le proteste per la mancata concessione di un rigore a Di Sante.
Gran caldo al comunale di Villa Vomano. I locali sono in formazione tipo, nel Martinsicuro rientra il centrale Marini. L’inizio è tutto per il Pontevomano che dopo appena 18 secondi ha palla del vantaggio con Di Sante: il diagonale sibila al lato. Il Martinsicuro soffre l’aggressività degli avversari e rischia ancora al 15’: Cannella è decisivo in uscita su Gentile. E al 23’, con la bella rasoiata dalla distanza di Pellone.
Con il passare di minuti, però, il Martinsicuro mette da parte tutti i timori reverenziali e inizia a farsi pericoloso con improvvisi e repentini ribaltamenti di fronte. Al 29’ Pizi rifinisce per Lazzarini che colpisce a colpo sicuro: la sfera si stampa sulla traversa. Mentre prima del riposo Farinelli, dalla distanza, crea qualche apprensione al bravo Farnese.
Il Martinsicuro, dopo il riposo in campo, non smarrisce la sua vitalità e confeziona il vantaggio al 7’. Massaroni rifinisce nello spazio per Lazzarini che è chirurgico nello spedire nel sacco. Il Pontevomano metabolizza il colpo e si produce in una reazione rabbiosa che vale il pari poco dopo. Al 16’ Pellone per Gentile che si accentra e disegna un tracciante che muore nell’angolo basso.
I gialloneri fiutano il sorpasso e continuano a spingere. Al 18’ ancora Pellone per Gentile: Cannella si oppone con i piedi. Nel frattempo, Capitanio toglie Pallitti e accentra Di Sante, che al 25’ si produce in uno spunto irresistibile e va giù dopo il contrasto con Ferrari. Per il direttore di gara non ci sono gli estremi del penalty, nonostante le proteste. I ritmi, progressivamente, si abbassano, visto che le due squadre hanno speso tanto. Ma le emozioni continuano ad essersi. Minuto 39’ Pellone per Di Sante che prende d’infilata la retroguardia avversaria: il pallonetto però bacia solo la traversa.
Il Martinsicuro, che non perde mai la testa e prova sempre a ripartire al 45’ trova il colpo da tre punti. L’arbitro assegna un piazzato per un fallo di mano al limite di Passamonti (che protesterà a lungo). Sul pallone va Lazzarini che disegna un piazzato imparabile per Farnese, che vale il primo successo in campionato.