Charles De Ketelaere è pronto a dire addio all’Atalanta? Un top club avrebbe offerto 40 milioni per arrivare a lui.
Il calciatore belga sta vivendo una buona esperienza a Bergamo, andiamo a vedere chi c’è su di lui. Il classe 2001 di Bruges era esploso proprio nella squadra della sua città con la quale si era meritato chiamata in nazionale.
Su di lui c’era stata l’attenzione di tantissimi club importanti in giro per l’Europa, ma l’aveva spuntata il Milan nell’estate del 2022 che aveva investito sul suo cartellino la cifra di 35 milioni di euro. Arrivato a Milano come uno dei migliori prospetti europei, la cosa era andata in maniera decisamente diversa da quanto ci si aspettava.
Lento e compassato, il trequartista non sembrava in grado di fare la differenza, anzi era stato considerato da tutti come un vero e proprio bidone. Sui social spopolavano i video dove lo vedevamo perdere palla a ripetizione e goffo nei movimenti. Un giocatore impalpabile su cui però aveva deciso di scommettere l’Atalanta. La Dea se l’era aggiudicato in prestito con diritto di riscatto fissato a oltre 20 milioni di euro.
Alla Dea è riesploso il talento del trequartista che ora torna a far gola a diversi club in giro per l’Italia e non solo. Ma andiamo a vedere chi sembra in vantaggio in questo momento.
Quando ti chiama un top club europeo è difficile dire di no, questo sicuramente starà pensando Charles De Ketelaere seppur si trovi davvero molto bene a Bergamo con l’Atalanta.
Su di lui sarebbe piombato nientemeno che l’Arsenal di Arteta, che lo considera un calciatore in linea con le idee di gioco del giovane tecnico spagnolo. Il belga, infatti, potrebbe giocare molto bene nel tridente mobile schierato dai Gunners e si adatterebbe al volo a questa mentalità offensiva che già vive alla Dea. Anche se c’è da dire che permangono dubbi sulla fisicità soprattutto in un campionato molto duro come la Premier League.
La valutazione del calciatore si aggira attorno ai 40 milioni di euro e i bergamaschi non sembrano intenzionati a mollare un millimetro, forti anche di un accordo fino al 2027.
Nonostante questo la situazione economica che si vive in Italia vieta all’Atalanta di sottovalutare quella che sarebbe una importantissima plusvalenza. Vedremo quello che accadrà in estate quando le due squadre si potrebbero sedere a un tavolino per discutere l’acquisto del talentuoso calciatore.