L’urlo liberatorio di Francesco Di Paolo alla mezzora della ripresa dopo aver scagliato il pallone in fondo al sacco per il 2-1 finale che spedisce il Giulianova direttamente alle semifinali di Coppa Italia dove incontrerà il Messina di Biagioni a fine febbraio, con doppia sfida, andata e ritorno.
Contro il Montevarchi, squadra organizzata tatticamente e dotata di grande palleggio, i giallorossi hanno offerto una prestazione di carattere perché hanno cercato e voluto il successo. Toscani seguiti al Fadini da circa 200 sostenitori, alcuni dei quali hanno avuto un incontro ravvicinato con gli ultrà di casa quando tre dei 4 pullman che trasportavano i tifosi rossoblù hanno percorso la strada sbagliata, transitando dinanzi alla Curva Ovest. Alcuni dei tifosi ospiti sono scesi dai mezzi.
E’ stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma, scortando poi la comitiva toscana all’ingresso del settore distinti. E’ stata una bella partita, assai vivace. Diverse assenze dall’una e dall’altra parte. Montevarchi privo di Regoli, Frati, Salvadori e Amatucci, con il nuovo acquisto Clement portato inizialmente in panchina. Tra i giallorossi assenti D’Adamo, Fazzini, Barlafante. De Fabritiis e l’ex Tozzi Borsoi in panchina. Altro ex Napolano. Il Giulianova sblocca al 15’.
La difesa locale libera male su un traversone basso di Napolano. Gori ruba palla dal limite, si defila a sinistra battendo poi a rete. Fadini che esplode. Montevarchi che giostra bene il pallone nella metacampo avversaria, guadagnando punizioni e qualche calcio d’angolo. Mister Bolzan è agitato in panchina perché sul rinvio di Pagliarini la mediana giallorossa non riesce mai a prendere il pallone.
Al 29’ su una lettura male interpretata da Ferrini nel tentativo di pulire la propria area, il pallone arriva a Biagi che da facile posizione spara alto. Finale di tempo in sofferenza per i padroni di casa. Nei secondi 45 minuti, arriva quasi a bruciapelo il pareggio di Adami. Da una rimessa battuta velocemente dai toscani, Biagi scaglia il pallone verso Pagliarini che non trattiene, complice, forse, anche una incomprensione con Ferrini. Adami da due passi scaraventa in porta.
Bolzan capisce che deve cambiare qualcosa, soprattutto in mediana. Richiama Gori e inserisce Tozzi Borsoi che va a fare a sportellate con i centrali avversari, mentre Torelli scivola dietro. Dopo un tiro di Adami senza grosse pretese, toglie uno stanco Fuschi, ma tra i migliori, e inserisce De Fabritiis.
La manovra giuliese ci guadagna e tutto sommato i padroni di casa non subiranno più l’iniziativa ospite. Anzi, al 26’ il triangolo Del Grosso, Tozzi Borsoi con tiro finale di Torelli è il preludio al 2-1 di Di Paolo che arriva alla mezzora al termine di una percussione di Napolano che poco prima era stato fermato da un off side più che dubbio.
La difesa rossoblù non riesce ad allontanare, Di Paolo, che aveva dato il là all’azione, la conclude scagliando in fondo al sacco di potenza. Un successo meritato, al cospetto di una bella cornice di pubblico. La gioia del presidente Luciano Bartolini è palpabile quando saluta i tifosi che non hanno mai smesso di incitare la squadra.