Seconda Divisione: si arena la trattativa con De Giovanni. Ancora tutto da scrivere il futuro del Giulianova
Giulianova. Tutto da rifare. La trattativa per il cambio di proprietà al timone del Giulianova si arena sul nascere, prima di aprire un tavolo di confronto con l’attuale presidente. Così le sorti del calcio giallorosso continuano ad essere avvolte da un alone di incertezza. Aspetti, questi, che sono stati illustrati questa mattina, in conferenza stampa, dal sindaco Francesco Mastromauro e dal presidente Dario D’Agostino. Tre i fatti importanti emersi: la fine della trattativa con l’imprenditore romano Fabrizio De Giovanni, l’appello rilanciato dal sindaco, all’imprenditoria locale, e le rassicurazioni del presidente D’Agostino sulla volontà di portare in ogni caso a termine la gestione dell’attuale stagione sportiva. L’aspetto più importante è che lo spiraglio per trattare la cessione del Giulianova all’imprenditore De Giovanni è naufragata prima di cominciare. L’armatore con interessi nell’edilizia non avrebbe fornito le garanzie necessarie per avviare una trattativa su basi concrete, ragione per la quale si è deciso di voltare pagina e di guardare altrove, in attesa di individuare soluzioni diverse e soprattutto fattibili. Nella circostanza il sindaco ha nuovamente lanciato un appello all’imprenditoria locale: “ Il calcio a Giulianova ha una storia importante, che dura ininterrottamente dal 1924, con risultati significativi. Mi auguro che il mondo economico locale possa garantire continuità al movimento”. Il presidente Dario D’Agostino ha fatto proprio l’appello del sindaco, ricordando che l’impegno gestione, pur nelle difficoltà economiche del momento, non è gravosissimo e che la situazione debitoria è quella conosciuta: 1.5 milioni di euro, debito rateizzato per dodici anni. In attesa che qualcosa possa muoversi e diradare i nuvoloni neri che continuano ad adombrare il futuro della società giallorossa, il presidente ha assicurato che la stagione sarà portata a termine. “ Abbiamo in ballo alcune operazioni di mercato” ha sottolineato D’Agostino, “ utili per far quadrare i conti e con i contributi federali contiamo di portare a termine la stagione. Poi si vedrà, in attesa che qualcuno di faccia avanti, anche solo per dare un aiuto”. Tradotto il soldoni: non è da escludere che nella finestra di mercato la società possa rinunciare a qualche pezzo pregiato, in modo da alleggerire i costi e far entrare denaro fresco in cassa. Nel frattempo, è stato ufficializzato l’ingaggio di Federico Del Grosso, 28 anni, che torna in giallorosso.