Lanciano. Dopo due affermazioni consecutive e dopo un ulteriore punto di penalizzazione arrivato in settimana la Virtus Lanciano si appresta ad affrontare l’impegnativa trasferta di La Spezia.
Torna dalla squalifica Di Matteo, mentre rimangono a casa per infortunio Milinkovic che nei giorni scorsi ha rimediato un colpo sulla coscia e Zè Eduardo alle prese con la distorsione alla caviglia che gli dà ancora qualche problema.
Alla vigilia dell’incontro parla il tecnico Primo Maragliulo: “Sul punto di penalizzazione chiaramente non fa piacere, ma la cosa che fa più piacere è che con i ragazzi non ne abbiamo parlato assolutamente, ai ragazzi cerco di dare la mia gran motivazione per la partita di sabato, dobbiamo pensare solamente alla prestazione e non avere altri pensieri per la testa. Non devo far pesare questa cosa che deve sembrare normale. Credo che per la squadra le cose importanti siano quelle che si fanno in campo, che si fanno durante la settimana e che proviamo a riportare durante la gara, la squadra deve pensare solo ed esclusivamente a quello, per il resto ci pensano gli altri. Specialmente per una squadra che è nelle nostra condizioni penso che possa essere la cosa peggiore farsi condizionare. Abbiamo visto che nonostante le due vittorie in classifica siamo ancora lì, quindi bisogna fare ancora tanta strada, sappiamo benissimo anche che le partite che andremo ad affrontare volta per volta saranno sempre più complicate e con avversari di esperienza. Noi dobbiamo continuare a lavorare con l’idea di poter andare a fare risultato dappertutto. Mi aspetto una partita veramente molto difficile, però dico ai ragazzi che proprio in queste partite che si deve cercare la vittoria a tutti i costi. Spesso si raggiungono dei risultati importanti, però oltre ad essere intelligenti e tecnicamente perfetti bisogna avere anche tanto coraggio per giocare a calcio. Lo scorso sabato abbiamo avuto un po’ di fortuna, ma ci sono state anche delle cose positive perché non abbiamo perso le distanze ed abbiamo affrontato il Modena con la tenacia fino a cercarcela la fortuna e a vincere la partita. Però dobbiamo essere consapevoli di aver vinto una partita che non meritavamo e di dover andare a migliorare quelle cose che abbiamo sbagliato. Dobbiamo andare a giocare la partita per vincerla, al di la di quello che accade. Tutti i ragazzi sono meritevoli di avere un posto in squadra, questa è una condizione che dobbiamo mantenere se vogliamo salvarci tutti insieme, così il sabato ho più alternative. In questo momento pensare individualmente sarebbe la cosa più sbagliata ed i ragazzi mi stanno dimostrando che stanno affrontando il momento nel modo giusto”.
Francesco Rapino