L’Amatori Pescara supera 69-53 Valdiceppo e si issa al secondo posto a quota dieci punti.
La partita di oggi è iniziata come si era chiusa l’ultima: con le triple di un inarrestabile Drigo che tir a la prima fuga casalinga (8-3 che presto diventa 12-3). La partenza infuocata dei pescaresi, come già accaduto in queste prime partite di campionato, viene presto vanificata da un blackout offensivo, che permette agli avversari di rientrare in partita con l’innesto di Panzieri e i canestri dell’atletico Mobio (12-9); coach Rajola ferma immediatamente il gioco ma gli ospiti mettono addirittura il muso davanti (12-13) realizzando dunque dieci punti consecutivi. Un’altra bomba di Drigo spezza la maledizione e permette di chiudere il primo tempino sul 15-13.
L’Amatori torna in campo e, nuovamente, appare inarrestabile, firmando un parziale di 7-0 con tre bei canestri (cinque punti consecutivi di Bini). Coach Rajola ora ruota parecchi quintetti e ottiene buone risposte da tutti gli uomini a sua disposizione. Tra gli ospiti, Mobio continua a far sentire la presenza sotto canestro ma sciupa diverse occasioni, mentre i tiratori umbri sono letteralmente inceppati davanti ai meccanismi difensivi dell’Amatori, capace di alternare positivamente marcature a uomo e a zona.
I tiratori di casa trovano buona regolarità offensiva e anche quando i giochi offensivi non girano alla perfezione, Caverni e Leonzio sono abili a partire in slalom speciale tra le casacche degli ospiti. Su questi binari, l’Amatori va all’intervallo lungo in vantaggio 38-25, pur con un opaco 6/11 dalla lunetta.
Dopo l’intervallo lungo, gli allenatori scelgono di rimettere sul parquet gli stessi quintetti che avevano iniziato la partita, anche se Capitanelli deve fare un breve pit stop in panchina per un fastidio al polpaccio. I sette punti in cinque minuti di Leonzio e le stoppate di Big Cap permettono all’Amatori di tenere il match saldamente in pugno, nonostante i tentativi dei perugini di alzare il pressing e di trovare rapidamente la via del canestro. Di Giorgio, intanto, segna i suoi primi punti, sostenuto dal pubblico. Caverni intanto è costretto al riposo, anche lui, per un piccolo problema muscolare. Il ferro sputa fuori, beffardamente, un paio di conclusioni biancorosse e così il match rimane teoricamente aperto a dieci minuti da termine (52-41).
Con Caverni a riposo, dolorante, il playmaking spetta a D’Eustachio e Leonzio, con quest’ultimo che continua a fare canestro senza sosta. L’Amatori domina letteralmente il campo anche con i tre lunghi in campo e si spinge in diverse occasioni oltre i venti punti di vantaggio. L’ampio divario permette ai giovanissimi di sciogliersi ulteriormente, giocare a mente libera e divertire il pubblico. Ora c’è spazio anche per qualche quintetto sperimentale con Di Giorgio, D’Eustachio e Del Sole contemporaneamente in campo. Nel finale, qualche minuto a disposizione anche dei giovanissimi Mordini e Capuani , da poco riaggregati al roster della prima squadra mentre continuano a far benissimo con la C Silver firmata Pescara Basket. L’Amatori chiude 69-53 e ora dovrà recuperare al meglio le forze e preparare al meglio il caldissimo derby abruzzese che si giocherà a Campli domenica prossima.
Amatori Pescara- Valdiceppo Basket Perugia 69-53 (15-13; 38-25; 52-41)
Amatori Pescara: Di Giorgio 2, D’Eustachio 7, Grosso ne, Drigo 14 , Bini 9, Bedetti ne, Caverni 5, Capitanelli 10, Capuani, Leonzio 17, Del Sole 3, Mordini 2.
Allenatore: Stefano Rajola.
Tiri da due punti: 15/32 (47%); tiri da tre punti 8/32 (25%); tiri dal campo 23/64 (36%); tiri liberi 15/22 (68%); rimbalzi 42.
Valdiceppo Basket: Rombi 2, Petrosino 13, Speziali, Meschini 6, Orlandi ne, Righetti 1, Pasquinelli, Casuscelli 2, Panzieri 11, Mobio 11, Meccoli 7, Burini.
Allenatore: Paolo Pierotti.
Tiri da due punti: 20/42 (48%); tiri da tre punti: 2/20 (10%); tiri dal campo 22/62 (35%); tiri liberi 7/14 (50%), rimbalzi 46.