Ceprini Costruzioni Orvieto: Cochi A. NE, Mariani F. 12, Perini V., Puliti A. 4, Capolicchio E. NE , Filippetti L. 10 , Tripalo L. 7 , Reke L. 7, Ratti A. 2, Tava A. Allenatore: Bondi A.
Cus Chieti: Marino M. NE, De Luca C., Diodati V. 4, Tognalini F. 2, Zanella M., Olheim J. 9,
Silva E. 6, Gonzalez D. 9, Gatti V. 16 , David N. Allenatore: Caboni G.
Arbitri: Daniele Caruso, Valerio Grigioni
Note: Ceprini Costruzioni Orvieto tiri liberi 14/18 (77,8%), CUS Chieti tiri liberi 10/15 (66,7%)
Orvieto. Serviva un’impresa e l’impresa è puntualmente arrivata: il Cus Chieti espugna il Palazzetto di Porano, gremito in ogni ordine di posti, battendo la Ceprini Costruzioni Orvieto 46-42 in gara 2. Le ragazze di coach Caboni giocano un match intelligente, mantenendo calma e concentrazione dall’inizio alla fine soprattutto nei momenti topici: ottima prova di squadra dunque ed ora c’è grande attesa per la gara 3 in programma a Chieti domenica con l’occasione d’oro di giocarsi l’accesso alla serie A1 di fronte al proprio pubblico. I primi due punti sono di Olheim dopo 55”, nei due minuti successivi il Cus difende ottimamente ma spreca troppo in fase offensiva ed a 6’25” arriva il 2-2 di un’ottima Mariani (alla fine risulterà la miglior marcatrice di Orvieto). Le due squadre lottano palla su palla ed a 5’04” è Filippetti con 1/2 ai liberi a portare avanti 5-4 le giocatrici di casa. Il Cus c’è: Silva taglia la difesa avversaria offrendo a Gatti i due punti del controsorpasso (6-5). Entra David per Silva, Tognalini è poco precisa dalla lunetta a 42” dal termine del primo quarto (0/2) e ancora Filippetti fissa il punteggio sul 9-8 per Orvieto che chiude il tempo in vantaggio. Il secondo quarto vede il Cus più concentrato con Caboni che opera due cambi in pochi secondi (Silva rientra al posto di Gatti e Zanella per Tognalini). Una tripla di Gonzalez ribalta il punteggio (11-9 per le neroverdi a 7’50”). È Olheim a salire in cattedra, prima con 1/2 ai liberi e poi con altri due punti (12-11 Cus). Anche Diodati fa la sua parte con una spettacolare entrata (16-13 a 5’37”). Orvieto non molla e continua a macinare gioco: Mariani sbaglia un tiro dalla lunga distanza, ma il rimbalzo è catturato da Ratti che subisce fallo e trasforma entrambi i liberi portando le sue ad un solo punto (18-17 Cus a 2’19”). Una tripla d’altri tempi di Silva quasi da metà campo ad 1’30” riporta avanti il Cus di 4 punti (21-17 ad 1’30” dalla sirena). Dopo un canestro di Perini, è Gatti allo scadere a fissare il punteggio sul 23-19 col quale si va al riposo lungo. Al rientro in campo la squadra di coach Bondi mantiene la sua alta percentuale ai liberi con Ratti (2/2) dopo un fallo subito da Silva (23-21 a 9’20”). Il nuovo sorpasso di Orvieto è opera di Reke che colpisce da tre punti. Gatti è sempre più dentro il match e comincia a dettare legge sotto canestro: è suo il nuovo vantaggio Cus a 5’10” (25-24). Reke non molla la presa e a riporta le sue avanti di tre (28-25) con Caboni che, intuendo il momento difficile, chiama time out. Le neroverdi rientrano ancora più determinate sul parquet e Silva compie un’autentica magia da sotto canestro conquistando anche fallo: 3 punti molto importanti che ristabiliscono la parità a 2’50”. È Gatti sempre più dominatrice sotto i tabelloni con quattro punti consecutivi a fissare sul 32-28 per il Cus il finale del terzo quarto (alla fine ben 16 punti per lei). La quarta frazione è una battaglia punto a punto al cardiopalma. Gatti continua a dominare la scena mentre Tognalini segna i due liberi del 36-33. Orvieto però non molla e torna in parità grazie a Tripalo che mette dentro 2+1 (canestro e libero per il fallo subito). A 1’40” dal termine le due squadre impattano sul 38-38 grazie ad una spettacolare entrata di Gonzalez. A 44” dal termine Gonzalez subisce fallo in fase d’attacco e con grande freddezza mette dentro entrambi i liberi del 42-30. Finale di gara tesissimo con Mariani che con il 2/2 ai liberi porta le sue a soli due punti: a quel punto coach Caboni chiama time out per dare le ultime direttive alle sue giocatrici. A 15 ” dalla sirena Gonzalez sbaglia in entrata ma ancora Gatti che corregge a canestro per il 44-40. Coach Bondi chiama, a sua volta, time out per organizzare l’ultimo disperato assalto. Al rientro Filippetti trova un incredibile canestro in sospensione, ma a 7” Gonzalez chiude i conti trasformando i due liberi del definitivo 46-42. Da segnalare la presenza di tanti tifosi neroverdi in terra umbra che hanno incitato le neroverdi per tutta la partita. Domenica prossima sarà dunque la gara 3, al Palazzetto di Colle dell’Ara alle ore 18.00, a decidere i giochi per l’accesso alla serie A1.