Basket, Teramo a Spicchi trionfa contro Caserta di fronte a 600 appassionati

Consultare il vocabolario e cercare tutti i sinonimi della parola “splendida”. Poi elencarli e accoppiarli tutti alla Teramo a Spicchi.

Verrebbe da fare solo questo dopo aver visto la squadra di coach Andrea Gabrielli giocare col coltello fra i denti dopo essere stata messa con le spalle al muro, battere 72-66 la più quotata ed esperta Ble Decò Caserta in gara 4 al palasport Tino Pellegrini di Scapriano e portare la serie sul 2-2 (gara 5 è in programma mercoledì 24 maggio alle 20:30 al palasport di Caserta).

Un trionfo che i circa 600 appassionati presenti ieri al Palaskà non dimenticheranno facilmente per il livello strabordante di emozioni generatesi nello storico impianto del basket teramano. Un successo che dall’intervallo in poi (26 punti segnati dai biancorossi nei primi due quarti e 46 negli ultimi due periodi) ha consolidato le basi per un vero e proprio evento sportivo da consegnare alla storia.

Coach Andrea Gabrielli ha cosi commentato a fine partita: “Abbiamo vinto una delle gare più sporche, sportivamente parlando, del campionato. E’ stato un match a rincorrere, dove nei primi due quarti Caserta ha imposto il suo piano partita chiudendoci l’area. In quei momenti noi non abbiamo capito che dovevamo fare le nostre cose senza stravolgere nulla. Abbiamo avuto dei tiri aperti che non ci sono entrati e la nostra squadra dal tiro da tre punti prende fiducia. Ciononostante siamo stati bravi a stringere le maglie in difesa ed è lì che l’incontro è stato vinto. Nel terzo e nel quarto periodo siamo riusciti a contestare i tiri, difendendo meglio il post basso, e ad aiutare quando andava fatto. In questo modo abbiamo avuto più opportunità in contropiede, dove ci esprimiamo al meglio”.

Di nuovo in difesa è stata fatta la differenza. Strepitoso Galipò a togliere spazio e fiducia a Lucas, eroico Casoni a fare la voce grossa con Ndoja in post basso, un gladiatore Di Donato a proteggere il ferro fra rimbalzi e stoppate e per finire determinati sia Calbini che Perin a occupare le linee di passaggio, recuperare palloni e distendersi in contropiede. In attacco poi spiccano le performance di Calbini (10 falli subiti e 11 dei suoi 23 punti totali segnati nell’ultimo quarto) e Di Donato (season high a quota 17 nella partita più importante della stagione) e questi sono segnali ottimi per lo staff biancorosso in vista dell’ultimo match della stagione: “In vista di gara 5 – ha proseguito l’allenatore della TaSp – è d’obbligo migliorare la circolazione della palla ed essere pericolosi perchè se te la passi e non sei pericoloso o peggio ancora se non te la passi bisogna trovare rimedio. Forse abbiamo tirato troppo da tre punti con 34 conclusioni ma voglio vederci anche un segnale positivo in questo, nel senso che quando le nostre percentuali non ci assistono riusciamo lo stesso ad essere bravi e incisivi nella nostra metà campo. Inoltre, come non ci è capitato spesso, siamo stati cinici nei momenti importanti”.

L’ultimo pensiero del tecnico della Teramo a Spicchi è rivolto ai sostenitori locali: “Colgo infine l’occasione per ringraziare i tifosi perchè sono sempre presenti e calorosi. A un certo punto siamo stati un tutt’uno e questo fattore ci ha permesso di vincere la partita. I nostri ultras insieme ai ragazzi del minibasket e del settore giovanile TaSp Young hanno fatto un gran tifo e quindi è un dovere morale per noi onorare fino alla fine maglia e impegni presi con la società e la città. Questa è una squadra che ha intenzione di lottare fino alla fine. E’ partita con un obiettivo, l’ha raggiunto e adesso vuole giocarsi tutto in gara 5. La favola continua. Andiamo a Caserta con la consapevolezza che stiamo dando vita a una bella serie, sia noi che loro. Tutte e due le squadre stanno gettando il cuore oltre l’ostacolo. In gara 5 vincerà chi commetterà meno errori, chi avrà percentuali alte e riuscirà ad innescare i giocatori più forti”

Teramo a Spicchi 2K20: Lorenzo Calbini 23 (2/3, 2/6), Emidio Di Dx\xonato 17 (3/4, 3/6), Federico Casoni 12 (4/5, 0/4) + 8 r, Sebastiano Perin 11 (2/5, 2/7), Arcangelo Guastamacchia 5 (1/1, 1/4), Giorgio Galipò 4 (2/3, 0/4) + 5 as, Mattia Melchiorri 0 (0/2, 0/1), Mattia Sacchi 0 (0/2, 0/2), Luigi Cianci 0 (0/1, 0/0), Stefano Ferri ne, Alessandro Di Febo ne. Tiri liberi 20/27; rimbalzi 31 (7 off + 24 dif); assist 12. Coach Andrea Gabrielli.

Ble Decò Juvecaserta: Mathias Drigo 17 (2/3, 2/6), Klaudio Ndoja 12 (2/5, 0/4), Nicola Mei 12 (1/1, 3/5), Vittorio Visentin 7 (3/5, 0/0), Raffaele Romano 6 (3/4, 0/0), Jordan Lucas 5 (1/7, 1/2) + 4 as, Davide Mastroianni 5 (1/3, 1/4), Biagio Sergio 2 (1/2, 0/1) + 9 r, Antonio Cioppa 0 (0/0, 0/2), Eugenio Cortese ne. Tiri liberi 17/20; rimbalzi 35 (6 off + 29 dif); assist 9. Coach Sergio Luise.

parziali: 17-16, 9-17, 19-10, 27-23

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