49-70 il finale di una partita che ha il valore della prova di forza, contro un’Antoniana molto più in palla rispetto all’esordio e brava a tenere testa alle Pantere per larghi tratti del primo tempo.
Ma alla prima vera accelerata, di fatto, la gara è andata via con sorprendente rapidità.
L’avvio di partita riflette ciò che ci si aspetta da un derby: intensità, lotta su ogni pallone, e livello dei contatti già elevato fin dalle primissime battute. Pescara e Roseto alternano canestri ad errori, con le Panthers sempre avanti di misura e l’Antoniana in scia: le ragazze di coach Ghilardi si cercano tanto in attacco, con Lucente e Staseliene subito ispirate, chiudendo avanti il primo quarto di cinque lunghezze (14-19).
Roseto tocca anche il +8 in avvio di secondo periodo, ma è costretta a fare i conti con uno strepitoso assolo di Letizia Rizzati: l’ex giocatrice di Capri sale in cattedra con quattro canestri ravvicinati, e riporta Pescara vicinissima sul 24-26. Ma le Panthers reagiscono nuovamente di squadra, sia in attacco (sei giocatrici a bersaglio nel secondo quarto) che nella metàcampo difensiva: le locali restano a secco di punti negli ultimi cinque minuti del primo tempo, chiuso da una tripla di Chicca Marini per un +13 che sa già di prima fuga.
Anche perchè in uscita dall’intervallo la musica non cambia: Roseto arriva rapidamente oltre i 20 punti di margine e da lì la partita va di fatto solo gestita, senza che per questo vada in calando l’intensità delle Pantere, che continuano a trovare molte protagoniste nel proprio attacco e a mordere in difesa: appena 9 i punti concessi all’Antoniana nel terzo periodo.
L’ultimo quarto è pura accademia, con bei segnali dalla giovane Alessia Montelpare, il primo punto tra le grandi di D’Ippolito e un margine che, dopo aver sfiorato anche le 30 lunghezze, si assesta su un comunque significativo +21 finale.
Coralità e autorevolezza sono i due aspetti che più hanno impressionato nella prestazione di Roseto: la padrona di casa Francesca Lucente (16 punti) ha brillato più di tutte, ma ogni giocatrice scesa in campo ha dato il suo egregio contributo alla causa. E poi, la ferocia con cui a cavallo dei due quarti centrali Roseto ha chiuso la partita lascia ben sperare in ottica futura.
E a questo proposito, dopo la pausa per le festività pasquali le Pantere sono attese da un tour de force di tre partite in una settimana che chiuderanno la prima fase: si parte sabato 10 alle ore 20:00, quando al PalaMaggetti arriverà Terni.
PESCARA: Bortone 5, Di Mezza, Rizzati 16, Lombardi, Passeri 3, Frate, Tozzi, Ceccardi 6, Chiccarelli, Di Capua, Araneo 2, Gombac 17. Coach: Domanin.
ROSETO: Marini 3, Servadio 7, Staseliene 15, Di Giandomenico 1, Lucente 16, Garcia Leon 12, Azzola, Schena, Scoglia 4, De Vettor 7, Montelpare 4, D’Ippolito 1. Coach: Ghilardi.
Panthers Roseto-Azzurra Orvieto 52-44
Pink Terni-Azzurra Orvieto da giocare
Panthers Roseto 6*
Antoniana Pescara 2*
Pink Terni 2***
Azzurra Orvieto 0*
*=una partita in meno