Nel settembre del 2001 l’allora Teramo Basket aggiunge alla squadra che poi vincerà il campionato di B1 il centro Pietro Bianchi. Il salto di categoria non impedisce a coach Gramenzi di confermare il lungo anche in A2 alla vigilia di una stagione conclusasi con la storica promozione in Serie A. Oggi, a distanza di tanti anni, la Teramo a Spicchi ufficializza l’ingaggio del figlio di Pietro Bianchi, Andrea, nato appunto a Teramo nel 2002.
Con l’arrivo di Andrea Bianchi coach Simone Stirpe aggiunge così una giovane ala al roster che oltre al temperamento e alla fisicità porta con sé un senso di appartenenza alla città di Teramo, ereditato da un genitore dimostratosi autentico guerriero del parquet con la maglia biancorossa: “Andrea è figlio di quel Pietro Bianchi che forse oggi molti non ricordano – commenta coach Simone Stirpe – ma che è stato uno dei protagonisti dell’inizio del viaggio verso la Serie A, in quello che possiamo considerare il periodo d’oro della pallacanestro teramana. E questo è un altro elemento di collegamento con la nostra realtà sportiva che ci fa molto piacere sottolineare”.
Ma oltre a questo valore aggiunto l’impatto positivo di Andrea Bianchi sulla prima stagione della TaSp in Serie B potrà essere valutato anche sul piano tecnico e atletico: “Andrea è un ragazzo del 2002 con grandi potenzialità – prosegue l’allenatore teramano –, un giovane con tanta voglia di allenarsi per migliorare, ottimo atleta, che ha bisogno di completare la sua formazione tecnica e perfezionarsi soprattutto al tiro. Sono convinto che ci darà una grandissima mano negli allenamenti e riuscirà a ritagliarsi anche minuti importanti in campo”.
L’entusiasmo del giovane biancorosso è palpabile: “Non vedo l’ora di iniziare la stagione – commenta Andrea Bianchi – e di tornare a Teramo. Ero piccolissimo quando sono andato via ma sono nato lì. Mio padre mi ha parlato molto bene della città e quando si è creata la possibilità di venire a giocare con la Teramo a Spicchi la scelta è stata facile. Sono molto contento di avere questa opportunità e di proseguire il mio percorso di crescita”. Per Andrea si tratterà della prima esperienza in Serie B ma grinta e determinazione non mancano di certo: “Fino ad ora – conclude l’ala biancorossa – ho disputato campionati senior fino alla C Gold ma sono pronto a misurarmi in contesti più impegnativi. Alla squadra porto fisicità, voglia di giocare insieme e passarsi la palla, aggressività ed entusiasmo. Mi piace attaccare il ferro e sfruttare la mia duttilità nel poter giocare sia da 4 che da 3. Ma sono pronto a seguire le indicazioni del coach e darò sempre il massimo per contribuire alla creazione di un gruppo vincente”.
foto Alice Matteucci