Dopo aver affrontato, e battuto, due formazioni di alto profilo come Ozzano e Ancona, rispettivamente quinta e quarta in classifica prima di essere incontrate, la Rennova Teramo si trova di fronte un altro cliente scomodo, attualmente al terzo posto in graduatoria.
Domani (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta la Riviera Banca Rimini, una seria candidata a contendere a Roseto un posto nel campionato di A2 2022/23. I biancorossi arrivano però al match con il pieno dell’entusiasmo nel serbatoio di una macchina che sta ingranando sempre più dall’inizio del 2022.
Tre delle ultime quattro gare giocate dai biancorossi sono infatti terminate con le braccia al cielo e con nuove V in classifica. Risultati che hanno da un lato aumentato la consapevolezza nei propri mezzi per la formazione di coach Salvemini e dall’altro sopperito alle assenze verificatesi nelle ultime partite di questo o di quell’altro giocatore. A tal proposito va segnalata la non perfetta condizione di Bottioni, scavigliatosi durante l’ultimo incontro al PalaScapriano, giocato senza Di Emidio dalla TaSp, e tenuto precauzionalmente a riposo questa settimana.
Come detto, l’avversario di turno è di quelli decisamente ostici. Rimini è squadra di primissima fascia, capace di accumulare finora un’altissima valutazione (88,6) di media, seconda solo a Roseto nel girone C della Serie B. Un dato che si fonda su una grande pericolosità offensiva (77,7 punti per gara), sul 35% da tre (anche in questo caso seconda solo alla Liofilchem fra tutte le squadre del girone), sul 75% ai liberi (stavolta seconda solo alla Sebastiani Rieti nel girone) e sul predominio a rimbalzo a quota 42,7 per gara (prima in assoluto in questa graduatoria). Numeri da capogiro, che non lasciano spazio a dubbi su chi debba essere il favorito in questa sfida. Ma il basket è bello perché sul parquet può mostrarsi diverso da quanto è dato vedere sul monitor di un pc e questo lo sanno bene i biancorossi, pronti a vendere cara la pelle domani al PalaFlaminio.
Coach Giorgio Salvemini è quindi pronto a spingere i suoi a dare nuovamente il massimo anche nel prossimo match di campionato: “Ci attende una gara dall’elevato quoziente di difficoltà, contro una squadra costruita per arrivare fino in fondo, con l’obiettivo di vincere il campionato. Rimini è una formazione con un’identità molto solida su tutte e due le metà campo, con un roster profondo e di primissima qualità. Da parte nostra c’è bisogno di grande consapevolezza del fatto che per andare a competere fuori casa con un simile avversario dobbiamo offrire una prestazione di grandissimo livello, dare tanta continuità alla nostra performance nell’arco dei 40 minuti, dobbiamo essere solidi in difesa ed efficaci in attacco. Se avremo questo atteggiamento allora potremo competere e tener testa a Rimini in un match che richiederà tantissima attenzione ai dettagli”.