LIOFILCHEM ROSETO – RENNOVA TERAMO 86-55 (30-11; 23-17; 20-15; 13-12)
ROSETO: Gaeta 2, Zampogna 10, Di Tecco, Bassi 6, Mei 9, Ruggiero 9, Pastore 11, Amoroso 14, Mraovic, Nikolic 11, Di Carmine 4, Serafini 10. Coach Danilo Quaglia.
TERAMO: Ticic, Guilavogui 5, Bottioni n.e, Bertocco 14, Antonelli 10, Bonci 5, Ragonici n.e, Di Donato n.e, Cipriani 7, Triassi 5, Cucco 5, Di Febo 4. Coach Giorgio Salvemini
Note: tiri da due Roseto 21/36, Teramo 16/40. Tiri da tre 13/28, 2/17. Tiri liberi 5/8, 17/20. Rimbalzi 39(30+9), 30 (22+8)
Match senza storia fin dalle prime battute fra la Liofilchem Roseto e la Rennova Teramo, con i padroni di casa che dominano il Derbyssimo con il risultato di 86-55.
La squadra di Quaglia prende il largo fin dall’avvio, portandosi avanti di dieci lunghezze dopo 5’ e allungando progressivamente, chiudendo la pratica ben prima dell’intervallo al cospetto di un avversario apparso fin troppo arrendevole e rassegnato alla sconfitta.
Nikolic firma i primi due punti in avvio di gara e poi trafigge il canestro teramano con una bomba. Gli ospiti provano a sbloccarsi con Prosperi ma arrivano altri cinque punti in fila targati Zampogna, così Salvemini chiama time-out con i suoi sotto 10-2 dopo 2’20”. Il tecnico ospite riesce nell’intento di bloccare l’attacco locale per due minuti, prima che Amoroso e Nikolic portino il punteggio al 5’ sul 14-4. Entra Mei, che si presenta subito con una tripla, imitato poco dopo da Amoroso: Roseto vola sul +14. I biancazzurri continuano a bombardare da oltre l’arco portando il divario a diciannove lunghezze e chiudendo il primo quarto sul 30-11.
Risultato invariato per un minuto e mezzo prima di una fiammata di Amoroso, che segna subendo fallo. La Rennova non riesce a reagire e Ruggiero allunga a ventidue i punti di distanza. Dopo il rabbioso schiaccione di Antonelli, anche Pastore partecipa ai fuochi d’artificio rosetani con un siluro da oltre l’arco. Teramo a segno con Cipriani e Di Febo, 39-20 il punteggio al 15’. I biancazzurri tornano a segnare con Serafini e nel frattempo arrivano i supporters ospiti, dando il via al prevedibile “scambio di complimenti” fra i tifosi locale e quelli biancorossi. Roseto tocca il +25 con Zampogna. Si scatena anche Serafini con una combo tripla+schiaccione che vale il 51-22 a 1’55” dall’intervallo. Si rientra invece negli spogliatoi sul 53-28. Zampogna e Antonelli best scorer a metà gara, entrambi a quota 10.
Bertocco da una parte e Amoroso (con una tripla) dall’altra segnano i primi punti per le loro squadre alla ripresa del gioco. Teramo riesce a trovare con più regolarità la via del canestro ma i padroni di casa riescono a controbattere senza troppi patemi. 63-38 al 25’; immediatamente dopo arriva una tripla di Bertocco che induce Quaglia a chiedere time-out. La Liofilchem torna a mitragliare e vola sul +30 con il timbro di Ruggiero su assist di Amoroso: questa volta è Salvemini a fermare il gioco per un minuto sul 73-43 a 1’43” dalla fine del terzo periodo, che si concluderà con lo stesso punteggio.
Passa un ulteriore minuto prima che una bomba di Ruggiero schiodi il risultato, bloccato da più di due primi e mezzo; Serafini invece realizza il +35 a poco di più di 8’ dalla fine. La gara ha sempre meno da dire, con l’attenzione che si sposta più sugli spalti e gli sfottò delle due tifoserie. 78-48 il parziale al 35’. Il match termina con la sciarpata dei tifosi di casa e la delusione dei sostenitori ospiti con il risultato di 86-55.