Si parte domenica 29 novembre alle 18 al palasport dell’Acquaviva contro la Virtus Civitanova. E si gioca a porte chiuse, date le attuali disposizioni anti-Covid, seguendo un nuovo calendario.
Scomposto e ricomposto in corsa con una prima fase dove si affrontano le squadre abruzzesi e marchigiane e una seconda fase dove viene ricomposto il girone C comprendendo sfide contro le formazioni venete e friulane. La regular season ha così nuovo format che costringe tutti a riscrivere il programma di avvicinamento alla prima palla a due del campionato: “L’uscita del nuovo calendario ci da almeno una certezza – commenta coach Stirpe -, ossia che il 29 novembre finalmente si inizia. I ragazzi si stanno allenando da tre mesi e quindi è giusto che, nonostante la pandemia e gli ovvi problemi che ci sono, le porte chiuse e quant’altro, possano vivere la gioia di giocare una partita che assegna i due punti, vedere una classifica e avere obiettivi concreti”.
E’ questa la prima considerazione dell’allenatore teramano, che poi entra nel dettaglio della formula: “Venendo al calendario – prosegue coach Simone Stirpe – mi viene da dire subito che c’è meno possibilità di sbagliare perchè se eventualmente si perdono dei punti in casa può diventare difficilissimo recuperarli. Ci sono 8 gare in meno. Nel primo girone da 14 gare bisogna quindi fare più punti possibile per avere un buon piazzamento in classifica quando ci incroceremo con le formazioni del girone Veneto/Friuli. Per i motivi espressi, da qui a Natale ci sono già diverse insidie per noi dato che fra i primi 4 impegni ci sono 3 gare casalinghe. Quindi se da un lato questa partenza può essere un’occasione per fare punti dall’altro sale la pressione, visto che non è concesso sbagliare. A maggior ragione se pensiamo che poi ci saranno due trasferte consecutive e il derby contro Roseto”.
Ci si avvicina inoltre all’esordio facendo di necessità virtù: “I margini di errori sono esigui. La cosa importante – precisa l’allenatore della Rennova Teramo – è avere il maggior numero di giocatori disponibili per ogni partita. Contiamo di tornare dalla prossima settimana a recuperare tutti gli effettivi, cosa di non poco conto, visto che nelle ultime tre settimane sono mancati due lunghi, costringendoci a far giocare fuori ruolo Serroni, a utilizzare spesso da 4 Di Bonaventura e a chiedere gli straordinari a Gatti e a Esposito. Approfitto a tal proposito per ringraziare tutti i ragazzi per la disponibilità mostrata e in particolare i 4 giocatori citati per la capacità di adattarsi alle difficoltà pur di farci allenare”.
Il primo avversario della Teramo a Spicchi è la Virtus Civitanova: “E’ una squadra che abbiamo affrontato e battuto poco tempo fa – conclude il tecnico teramano – ma sappiamo che ci attende tutt’altra storia, visto che quella già giocata è stata una partita di Super Coppa e non di campionato, dove agli avversari mancavano due giocatori molto importanti come Amoroso e Milani. Inoltre in quell’occasione la Virtus aveva atleti arrivati da poco in squadra e non ancora ben integrati nei giochi. Ora siamo consapevoli del fatto che Civitanova sarà tutta un’altra squadra da affrontare, una formazione temibile, con forti individualità come Amoroso, Casagrande, Lusvarghi, Andreani. Dobbiamo quindi dimenticarci che siamo stati avanti anche di 20 punti contro di loro nel match di Super Coppa e impegnarci al massimo perchè l’esordio in campionato sarà difficilissimo”.