Seconda trasferta consecutiva per la Rennova Teramo che domani (ore 17) affronta in esterna la Sutor Montegranaro (diretta a pagamento sulla piattaforma della Lega Pallacanestro http://lnppass.legapallacanestro.com). Una sfida che i biancorossi vogliono portare a casa per interrompere la striscia di 4 sconfitte consecutive rimediata dalla formazione di coach Salvemini, sempre alle prese con il problema infortuni.
E a tal proposito, sono da considerare provvidenziali gli ultimi movimenti di mercato della TaSp, gli arrivi del centro Daniele D’Andrea e del play Tommaso Molteni: “Devo di nuovo esprimere un grande ringraziamento alla società – commenta coach Giorgio Salvemini – che ha fatto un ulteriore sforzo per alzare il livello di competitività della squadra. Dopo D’Andrea ha permesso anche l’aggiunta di Molteni, giocatore che può darci una grande mano. Tommaso può infatti ricoprire due ruoli e ha caratteristiche che si vanno a integrare con quelle degli altri nostri giocatori perimetrali. Inoltre è stato accolto con grande entusiasmo da parte del gruppo, bravo a metterlo nelle migliori condizioni per entrare il prima possibile nel nostro sistema, anche se è ovvio che in due giorni è oggettivamente difficile chiedere di più”.
Quindi, se da un lato i recenti arrivi del centro Daniele D’Andrea e del play Tommaso Molteni rendono più sereno l’ambiente biancorosso, dall’altro continuano a preoccupare le condizioni fisiche non perfette di Francesco Faragalli e Alessandro Esposito: “Abbiamo fatto una settimana di lavoro in cui piano piano stanno rientrando le emergenze che sono state per settimane sotto gli occhi di tutti – prosegue coach Salvemini – e quindi stiamo ritrovando sia il numero legale per allenarci che l’intensità necessaria per poi ritrovarsi pronti durante le partite quando c’è bisogno. La capacità di riequilibrarsi sotto questi aspetti è di certo migliorata negli ultimi giorni anche se non siamo ancora al completo. Detto questo, così come abbiamo fatto nelle occasioni precedenti, quando siamo scesi in campo con l’ascia di guerra in mano per provare a vincere le gare, voglio vedere lo stesso atteggiamento contro Montegranaro”.
Il match contro i marchigiani, battuti all’andata, permetterebbe alla Teramo a Spicchi di mettersi in buona posizione negli scontri diretti contro Montegranaro, riagganciando in classifica gli avversari a quota 8: “Sappiamo che si tratta di un match non decisivo – precisa il tecnico teramano –, perché non è ancora il momento delle gare decisive, però ci rendiamo conto benissimo che questi incontri sono importanti. Ciò significa che dobbiamo approcciare la partita con determinazione e grande solidità mentale perché andiamo per l’ennesima volta fuori casa, seconda trasferta di fila, in un campo dove non è semplice giocare. Contro una squadra in fiducia e in grandissima forma dovremo essere bravi a imporre la nostra pallacanestro e la nostra solidità, restando concentrati per tutto l’arco della gara, perché in questo momento i passaggi a vuoto li paghiamo a carissimo prezzo. I complimenti ricevuti per quello che in emergenza abbiamo mostrato sul campo devono necessariamente tramutarsi in punti in classifica dato che solo le vittorie danno linfa, energia e positività per lavorare al meglio”.