Il recordman nazionale di salto in alto non delude il pubblico dell’Adriatico e si prende il 5/o titolo nazionale della carriera. Per lui è la 4/a volta in 2 settimane sopra i 2,30: 3 gare tutte nella scia di un atleta ritrovato dopo il terribile infortunio del 2016 a Montecarlo: 2,30 e 2,33 ad Eberstadt, 2,31 a Bruxelles e oggi 2,30. Il 26enne delle Fiamme Gialle apre a 2,16, superato senza esitazioni come il successivo 2,21.
La vittoria è sua, ma l’ex iridato indoor non si accontenta e così prosegue con 2,26 saltato alla seconda come 2,30, un salto che lascia una bella luce tra sé e l’asticella. “Mi sono divertito – dice Gianmarco -, ne è valsa la pena esserci. Ho avuto la sensazione che il 2,30 sia stato il mio miglior salto della stagione”.
Nell’alto donne Elena Vallortigara saluta la stagione con il primo titolo italiano della carriera. Chiara Rosa conquista invece il 23/o tricolore nel peso con 17,08.