Giulianova. Ideato dalla Ecologica “G” nel 2001 per regalare alla città un’iniziativa sportiva in notturna presso l’impianto di atletica leggera di Zona Orti, lo scorso anno fu costretto ad emigrare a Teramo a causa dell’usura della pista.
Il Meeting di atletica leggera Citta di Giulianova è stato negli anni un punto di riferimento estivo per atleti di interesse nazionale, ma anche internazionale come il pluri campione del mondo Andrew Howe il quale nel 2004 scelse la nostra manifestazione per tentare, nel salto in lungo, il minimo di accesso alle Olimpiadi di Atene, regalando alla nostra città ed al nostro impianto una grossa notorietà in campo nazionale, tanto che per una settimana le più importanti testate giornalistiche sportive nazionali parlarono di Giulianova e del nostro meeting.
Ma non è stato Andrew Howe l’unico atleta internazionale ad onorare con la sua presenza l’impianto di Giulianova, perché nello stesso anno 2004 anche il quartetto di staffetta 4 x 100 della nazionale italiana, in partenza per Atene ha partecipato al Meeting. Negli anni seguenti tanti altri atleti si sono cimentati sulla pista giuliese come la campionessa europea di lancio del peso Assunta Legnante e non ultima la campionessa paralimpica di Londra Annalisa Minetti.
Da qualche tempo, però, l’Ecologica G. è stata costretta a dare un taglio diverso alla manifestazione a causa della naturale usura della pista, la quale ha fatto perdere all’impianto giuliese l’omologazione per gare di alto livello. La XVIII edizione del Meeting, infatti, sarà dedicata alle categorie giovanili, ragazzi e cadetti, con la formula dei Meeting regionali open. Come da tradizione, invece, saranno conservati i trofei storici che ricordano personaggi importanti nella vita dell’Ecologica “G”: Donato Marà presidente del settore giovanile, Edoardo Patanè giovane ostacolista emergente ed il grande Maestro dello Sport Marco Ettorre.
La manifestazione si svolgerà in notturna al campo di atletica G. Massi di Zona Orti, Sabato 14 Luglio, dalle ore 19,00 e vedrà la presenza di numerosissimi ragazzi provenienti dalla nostra ragione e da quelle limitrofe.