I campioni azzurri si sfideranno per il Tricolore a Lanciano
Lanciano. Da venerdì a domenica a Lanciano si sfideranno per il tricolore gli azzurri che hanno ottenuto il primo posto nel medagliere alla European Para-Archery Cup di Nove Mesto (Cze) e che la prima settimana di agosto saranno impegnati a Roma con i Campionati Europei Paralimpici.
In gara per il titolo italiano ci saranno circa 70 arcieri in rappresentanza di oltre 30 società provenienti da tutta Italia. Il programma prevede per venerdì l’arrivo delle delegazioni, le classificazioni mediche e i tiri di prova, sabato 16 le 72 frecce di ranking round che assegnano i titoli di classe Visually Impaired 1, Visually Impaired 2/3, Compound open, Ricurvo open e W1 e stabiliscono il tabellone degli scontri diretti. Domenica la chiusura con le semifinali e finali per i titoli assoluti.
Gli azzurri a Nove Mesto
Il 34° Campionato Italiano Para-Archery all’aperto che si disputerà il 16 e 17 luglio presso la pista di atletica “Nuova Atletica Lanciano” a Lanciano (Ch), in via Guido Rosato, sarà il sesto Evento Nazionale FITARCO ospitato in Abruzzo in nove anni e sarà un appuntamento particolarmente importante considerando che a giocarsi il tricolore ci saranno gli azzurri di ritorno in queste ora dalla Para-Archery Cup di Nove Mesto (Cze), dove hanno ottenuto il primo posto nel medagliere.
Le più recenti gare ospitate in regione sono state nel 2013 il Trofeo Pinocchio, Finale Nazionale dei Giochi della Gioventù a Silvi (Te), nel 2014 i Campionati Italiani Outdoor a Chieti, nel 2016 la Coppa delle Regioni a San Giacomo (Te), nel 2018 i Campionati di Società a L’Aquila, nel 2021 la Coppa Italia Master ad Atri (Te) e, nel 2022, arriva per la prima volta in regione la rassegna tricolore paralimpica che la FITARCO ha affidato all’organizzazione della società Arcieri Anxanon.
Il sodalizio arcieristico di Lanciano, che gode del patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Lanciano, è da tempo a lavoro, con il supporto del Comitato Regionale FITARCO Abruzzo, per organizzare un’edizione del campionato da ricordare. Saranno circa 70 gli arcieri partecipanti in rappresentanza di oltre 30 società provenienti da tutta Italia. Tra accompagnatori, tecnici, addetti ai lavori e volontari saranno oltre 200 le presenze sul territorio per almeno due giorni.
LA GARA – Il Campionato prevede l’assegnazione dei titoli italiani di classe e assoluti maschili e femminili del Ricurvo Open, Compound Open, W1, Visually Impaired 1 e Visually Impaired 2/3. Queste ultime due categorie riguardano rispettivamente gli arcieri ipovedenti e non vedenti – la cui presenza non è ancora prevista alle Paralimpiadi ma è presente a europei e mondiali – che gareggiano in classifica unica che accorpa uomini e donne.
La competizione prevede l’assegnazione dei titoli italiani assoluti individuali, a squadre miste e, per la prima volta, verrà assegnato il tricolore nel “doppio” maschile e femminile delle varie categorie, ad esclusione dei Visually Impaired. La Federazione Internazionale nell’ultimo Congresso ha sostituito la prova dei terzetti a squadre con il doppio, composto da due arcieri dello stesso genere e della stessa divisione. Questa gara ha fatto il suo esordio lo scorso inverno ai Mondiali di Dubai.
GLI AZZURRI IN CORSA PER L’EUROPEO – Come detto, i Tricolori di Lanciano avranno un valore particolarmente rilevante per gli azzurri che saranno sulla linea di tiro. Quello abruzzese sarà infatti l’ultimo test probante in vista dei Campionati Europei Para-Archery all’aperto che si disputeranno a Roma la prima settimana d’agosto.
Le sfide per i tricolori saranno accese e vedranno alcuni dei migliori atleti al mondo, considerando che l’Italia continua a dimostrarsi tra le regine della disciplina come dimostrato anche nei giorni scorsi in Repubblica Ceca salendo al primo posto del medagliere per nazioni con 7 ori, 3 argenti e 3 bronzi.
Guardando alla scorsa estate, alle Paralimpiadi di Tokyo gli azzurri hanno conquistato l’argento nel ricurvo con Enza Petrilli e con il mixed team grazie a Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, oltre al bronzo compound con Maria Andrea Virgilio, successi che hanno fatto salire a quota 30 il bottino delle medaglie paralimpiche del tiro con l’arco azzurro, da 10 edizioni consecutive sempre sul podio ai Giochi.
Lo scorso febbraio, ai Mondiali outdoor di Dubai, sono state 6 le medaglie (3 ori, 2 argenti e 1 bronzo) che sono valse il terzo posto nel medagliere per Nazioni. Vincenza Petrilli ha festeggiato un tris iridato: nell’individuale, nel mixed team insieme a Stefano Travisani e nel doppio con Veronica Floreno. A Dubai sono saliti sul podio anche Maria Andrea Virgilio, argento nel compound e il mixed team del W1 Pellizzari-Demetrico.
Tutti loro, andranno alla ricerca del tricolore puntando subito dopo il mirino verso l’europeo capitolino.
I CAMPIONI USCENTI – L’ultima edizione dei Campionati Italiani Outdoor si è disputata lo scorso anno a Grottaglie, dove hanno vinto il tricolore assoluto nel ricurvo Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, nel compound Maria Andrea Virgilio e Matteo Bonacina – autori del record europeo mixed team alla Para Archery Cup di Nove Mesto – nel W1 Salvatore Demetrico e tra i Visually Impaired Matteo Panariello.
IL PROGRAMMA – Il programma prevede per venerdì 15 luglio l’arrivo degli atleti e le classificazioni mediche che, in ogni Campionato, permettono l’inserimento di nuovi arcieri nel circuito agonistico. Sabato 16 luglio al mattino le 72 frecce di ranking round che assegnano i titoli di classe e formano il tabellone degli scontri eliminatori che seguono la qualifica. Domenica 17 luglio si chiude con le semifinali e poi le sfide che assegnano il podio assoluto.
LA COMPETIZIONE TRA WEB E TV – I Tricolori di Lanciano avranno una copertura mediatica completa, tra web e tv. La giornata di sabato e tutte le sfide di domenica per i titoli assoluti verranno trasmesse in live streaming su YouArco, il canale youtube della Fitarco e in contemporanea sui canali social federali di Twitch, Facebook e Twitter. Una sintesi delle finalissime di domenica verrà trasmessa su Rai Sport.