Chieti. Dopo l’ufficializzazione di Gialloreto, la Teate Basket Chieti può annunciare la firma anche di Edoardo Di Emidio, altro volto noto all’ambiente teatino.
Potendo ricoprire entrambi gli spot di playmaker e di guardia, Di Emidio si configura come un atleta congeniale per il gioco di coach Sorgentone, con il quale ha vissuto le ultime due stagioni presso la Lions Bisceglie in Serie B. Cresciuto nei vivai rosetano e teatino, il nostro canterano ha debuttato 17enne a livello senior, in B dilettanti, ritagliandosi uno spazio anche nella stagione successiva nella categoria superiore. Dopo l’esperienza formativa a Lanciano, in Serie C, ha confermato il suo talento nei successivi passaggi a Chieti in A2 Silver e a Palermo in Serie B (8.5 punti, 4.3 rimbalzi, 2.7 assistenze di media). Come detto in precedenza, le ultime due stagioni lo hanno visto protagonista nella compagine neroazzurra pugliese, gestita proprio da Sorgentone che ritrova un altro giocatore cardine.
“Dopo quasi quattro anni passati a Chieti – dichiara il play teatino – posso dire che si sta molto bene, sia fuori che dentro al campo. Ho sempre trovato la massima serietà e disponibilità. Parlando con la dirigenza ho capito che questo è un progetto serio e importante: infatti non c’ho pensato due volte, data soprattutto la competenza dello staff e della dirigenza. Secondo me stiamo allestendo un’ottima squadra che farà togliere molte soddisfazioni!”
Estremamente entusiasta coach Sorgentone che commenta così questo nuovo acquisto: “Di Emidio ha giocato con me gli ultimi due anni a Bisceglie oltre ad essere stato io a portarlo a Chieti dov’è stato nel giro della prima squadra l’anno della promozione dalla B alla DNA e, la stagione successiva, in cui arrivammo alla finale per la promozione in A2. E’ uno degli ultimi giocatori rimasti nel suo ruolo capace di mettere in ritmo i suoi compagni, guardando prima al passaggio e poi alla sua soluzione personale. La scorsa stagione ha migliorato sensibilmente il tiro dall’arco, chiudendo con un buonissimo 40% dalla linea dei 6,75 di media. E’ un giocatore d’ordine, che riesce a stare nel ritmo della partita e del gioco. Per tutti questi motivi siamo stati unanimi, insieme alla dirigenza, nel volerlo riportare a Chieti”.