Chieti. Sarà una CO.GE.D. a caccia di riscatto quella che ospiterà domani il Volley Cave per la quarta giornata di campionato. Dopo la brutta prestazione e la conseguente sconfitta contro il PVG Bari, le neroverdi proveranno a ritrovare la via del successo contro la formazione laziale, ferma a quota 5 punti in classifica (come la CO.GE.D.) dopo la netta sconfitta patita nell’ultimo turno a Napoli.
Dopo aver recuperato tutte le ragazze dai rispettivi infortuni, Alceo Esposito spera di potersi giocare il match di domani con più frecce nel proprio arco, rispetto alla sfida di Bari. Dall’ultima sconfitta, tuttavia, si può imparare e trovare nuovi spunti per crescere, come ci spiega anche Lorenza Lupidi:
“A me non piace fabbricare alibi né giustificazioni. Indubbiamente a Bari ci sono stati dei problemi, tante compagne avevano avuto guai fisici in settimana, gli allenamenti di conseguenza non erano stati di intensità e qualità elevate e tutto questo si è visto in campo. Ma ciò non può nascondere le mancanze che tutte noi abbiamo mostrato. Nel secondo set, in cui abbiamo preso un’autentica imbarcata incassando una decina di punti consecutivi e segnandone alla fine solo undici, abbiamo commesso errori non da noi, non riuscendo mai a mettere la palla per terra. Mi ci metto io per prima in discussione, e le assenze non sono una spiegazione sufficiente: anche a Benevento eravamo arrivate con i cerotti, eppure lì abbiamo vinto. Dobbiamo sforzarci, per il futuro, di dare tutte qualcosa in più nei momenti di difficoltà. La sconfitta di Bari non deve essere né un fardello né un episodio da dimenticare, ma anzi dobbiamo tenerla a mente come la tappa di un percorso che dobbiamo percorrere per migliorare. Già nella prossima gara dobbiamo evitare di commettere gli errori visti la scorsa settimana. Speriamo, questo sì, di tornare ad essere tutte disponibili, senza più problemi fisici. Del nostro avversario non so molto: conosco Valentina Fedeli, per averci giocato assieme in passato, e so che hanno schiacciatrici e centrali di ottimo livello. L’importante comunque è che noi riprendiamo il filo, tornando a giocare come si era visto nelle prime due partite. Le nostre potenzialità tecniche sono enormi, abbiamo le carte in regola per fare un ottimo campionato. Ma dipende da noi. Dobbiamo crescere come squadra, imparare a giocare assieme, a fidarci l’una dell’altra, ad aiutarci a vicenda in ogni momento della partita. Questa secondo me è la base: dopo, tutto verrà di conseguenza, ed io sono fiduciosa che le qualità ci siano tutte per fare una grande stagione”.