La Mec-Energy Roseto (senza Jackson) trionfa sul campo della Paffoni Omegna

Paffoni Omegna – Mec-Energy Roseto  90-93

Parziali:  28-25; 44-54; 72-67; 90- 93
OMEGNA: Resca n.e., Iannuzzi 21, Vildera 2, Cappelletti 12, Conger 17, Masciadri 5, Oglina n.e., Gurini 8, Dip 2, Smorto 6, Saddler 17. Coach Alessandro Magro

ROSETO:  Pitts 30, Borra 9, Ferraro 2, Bartoli 9, Marini 11, Janelidze 2, Carenza 3, Bryan 15, Jackson n.e., Moreno 12. Coach Tony Trullo

Arbitri:  D.Scudiero, V.Salustri, S.Barilani

Spettatori: 1000 circa

Usciti per 5 falli: nessuno

 

Verbania. Continua l’ottimo momento della Mec-Energy Roseto che, malgrado l’assenza di Jackson (in panchina ad onor di firma),  espugna il PalaBattisti di Verbania battendo 93-90 la Paffoni Omegna. Prestazione sontuosa di Damier Pitts, autore di 30 punti e di buona parte dei canestri decisivi nel finale.

La squadra guidata da Trullo ha dato nuovamente prova che, nonostante l’obiettivo salvezza sia stato ormai raggiunto, ha ancora intenzione di mettere il bastone tra le ruote a tutte le sue avversarie da qui al termine della stagione.

Nello starting five iniziale, il coach biancazzurro lancia per la prima volta Carenza. Consueta prima frazione esterna positiva per Sylvere Bryan che mette a segno 10 punti nei primi minuti di gioco. Regna l’equilibrio se si esclude un breve lasso di tempo in cui padroni di casa si sono portati avanti di cinque lunghezze (24-19 all’8’). La Paffoni chiude il primo quarto sul 28-25.

Riprende il gioco e Roseto caccia la freccia, volando fino al +12 (38-50 al 18’) grazie a Pitts, Borra e due triple di Bartoli. I ragazzi di Magro prima dell’intervallo cercano di ridurre il divario, trovando un parziale di 6-0 al quale gli Sharks hanno ribattuto con quattro punti in fila. Si va al riposo sul 44-54.

Terza frazione sciagurata per gli ospiti, che si fanno riagguantare sul 56-56 al 24’ e sorpassare un minuto più tardi. Guidata da Conger, la Paffoni Omegna inizia l’ultimo quarto in vantaggio 72-67.

Roseto è abile a non farsi sfuggire la compagine di casa (che non riuscirà mai a guadagnarsi un divario superiore alle sei lunghezze) ma riuscirà a rimettere la testa avanti soltanto a poco più di un minuto dal termine, grazie allo schiaccione di Bryan dell’87-88.

Gurini fa 1/2 dalla lunetta e Bryan lo imita poco dopo. Masciadri da una parte e Moreno dall’altra gettano alle ortiche palloni di piramidale importanza. Iannuzzi schiaccia ad undici secondi dalla conclusione, riportando Omegna in vantaggio 90-89. Pitts gli risponde poco dopo.

A 5” dal suono dell’ultima sirena, Cappelletti spreca un nuovo possesso per Omegna, Pitts subisce fallo e mette entrambi i tiri dalla lunetta. Iannuzzi allo scadere prova senza successo di piazzare la bomba per l’overtime. Vince Roseto che riaggancia Omegna a quota 26, sopravanzandola in decima posizione grazie allo scontro diretto a favore.

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