Alba Adriatica. Un Chieti F.C. camaleontico espugna con pieno merito lo stadio “Luca Vallese” di Alba Adriatica 1 a 3, dove i neroverdi hanno disputato una gara quasi perfetta contro un avversario che veniva da una serie utile di ben quindici partite. Una vittoria che lancia la squadra del Presidente Filippo Di Giovanni a + 8 in classifica sulla Torrese, fermata dal pari interno in zona cesarini dal Nereto.
Il film della partita ha visto la superiorità tecnica del Chieti F.C. fin dalle prime battute di gioco, grazie al vantaggio griffato dal rientrante centrocampista spagnolo Paquito Morales. Poi l’Alba Adriatica ha trovato il pari sul finire del primo tempo con il capitano Sacchetti che ha ridato entusiasmo alla giovane compagine allenata da Domenico Izzotti. Una fiammata della squadra di casa che ha chiuso in attacco i primi 45′ minuti di gioco.
Nella ripresa, dopo appena sei minuti, Mattia Rodia mette a segno il nuovo vantaggio con un gran destro, e da li in poi sarà dominio totale neroverde con tantissime occasioni sciupate. A cinque minuti dal fischio finale del sig. Aldi di Finale Emilia ci pensa Delgado a fare tris, accendendo la grande festa dei tifosi neroverdi giunti in gran numero nel centro teramano. Per l’Alba Adriatica è una battuta d’arresto che non pregiudica nulla in chiave play off.
Giornata soleggiata con tanto pubblico sugli spalti. Terreno di gioco in pessime condizioni. Mister Lucarelli rilancia dal primo minuto i due spagnoli Morales e Delgado, con Toro che inizialmente si accomoda in panchina. 4-3-3 confermatissimo con Ricci in difesa insieme a Di Ciccio, Marwan e Ronzino terzini, mentre sulla linea mediana insieme a Morales ci sono Farindolini e Marfisi. In attacco Rodia punta centrale supportato da Miccichè e Delgado. Nell’Alba Adriatica in avanti c’è l’esperto Simone Miani a far coppia con Njambe’ e Simone Emili.
Il Chieti F.C. dopo un giro di lancette è già pericoloso con Marfisi che chiama all’intervento Petrini. Al 10′ Rodia dalla sinistra entra in area e serve al centro un pallone invitante ma nessuno dei giocatori neroverdi è pronto a battere a rete. L’ottimo avvio dei ragazzi di mister Lucarelli viene premiato al 16′: Ronzino sulla fascia destra serve Delgado al limite dell’area di rigore, lo spagnolo vede arrivare di gran carriere il suo connazionale Morales che tira di prima intenzione e insacca in rete alle spalle di Petrini. I padroni di casa perdono per infortunio Di Nicola che viene rimpiazzato da Schiavoni. Il Chieti F.C. continua a macinare gioco e sfiora la seconda marcatura in due circostanze: prima con Miccichè che spreca da buona posizione, e successivamente con Rodia, ben imbeccato dal numero sette Miccichè, che tira a lato facendo la barba al palo. Al 25′ l’Alba Adriatica si affaccia per la prima volta dalle parti di Alonzi con una bella incursione di Emili che mette al centro dove Morales accidentalmente serve Miani, ma Alonzi è superlativo nel mettere una pezza sul tiro a botta ravvicinata della punta. Poco dopo la mezz’ora l’Alba pareggia i conti con il proprio capitano Sacchetti, che di testa su invito di Lorenzo Emili, sigla l’1 a 1. Il pareggio rinvigorisce gli Albensi che adesso premono forte e spinti dal numeroso pubblico chiudono la prima frazione all’attacco con un tiro dalla distanza di Foglia dove Alonzi si allunga e devia in corner. Poco dopo, su azione d’angolo, Fabrizi rimette al centro con una bel gesto tecnico la sfera, dove Alonzi respinge sui piedi di Njambe’ che serve Foglia il cui tiro fa la barba al palo.
Nella ripresa il Chieti F.C. parte fortissimo e centra un palo con Miccichè, dopo una punizione calciata da Delgado e ribattuta dalla folta barriera albense. E’ il preludio al nuovo vantaggio teatino con Rodia che raccoglie l’assist involontario di Sacchetti per scaraventare in rete di potenza l’1 a 2. Grande festa per l’esterno d’attacco che torna a colpire e va ad esultare sotto il settore riservato ai tifosi neroverdi. Alba Adriatica in ginocchio che non ha più la forza di reagire e rischia ancora con Miccichè che solo soletto davanti a Petronio si divora il tris. Lo imita Delgado, al 61′, tirando addosso a Petrini da ottima posizione, ben servito da Miccichè. Lucarelli richiama in panchina Miccichè per Toro e successivamente Morales lascia il posto a Pacella. Il finale di gara è tutto di marca neroverde con gli albensi, ormai alle corde, che non creano più pericoli alla retroguardia guidata da Di Ciccio e Ricci. All’85’ progressione straordinaria di un’instancabile Mattia Rodia che vede al centro Fransis Delgado e facilmente batte Petronio per la terza volta e chiude il match. Prima del novantesimo mister Lucarelli regala la standing ovation a Rodia, applauditissimo dai tifosi.
Termina così’ 1 a 3. Il Chieti F.C. è sempre più capolista del campionato. Centrata la settima vittoria consecutiva esterna della stagione. Domenica prossima si torna al “G. Angelini” con rinnovato entusiasmo e grande fiducia per affrontare la Torrese.
IL TABELLINO
ALBA ADRIATICA – CHIETI F.C. 1 – 3(1-1)
ALBA ADRIATICA: Petrini, Di Nicola (25′ st Schiavoni), Picone, Giorno (23′ st Passamonti), Fabrizi, Sacchetti, Foglia, Capocasa (19′ st Pantoni), Miani, Emili Lo., Njambé. A disposizione: Santomo, Di Loreto, Emili Le., Marconi, Riccitelli, Di Renzo Allenatore: Domenico Izzotti
CHIETI F.C.: Alonzi, Ronzino, Ricci, Di Ciccio, Marwan, Farindolini, Morales (36′ st Pacella), Marfisi, Micciché (23′ st Toro), Rodia (41′ st Calvarese), Delgado (44′ st Di Lallo). A disposizione: Salvatore, Di Natale, Scutti, Di Marco, Cellucci Allenatore: Alessandro Lucarelli.
Arbitro: Ciro Aldi di Finale Emilia.
Reti: 16′ pt Morales, 38′ pt Sacchetti, 6′ st Rodia, 40′ st Delgado
Note: ammoniti Njambé, Sacchetti, Farindolini, Delgado, Morales. Angoli: 7-5. Recupero: 3′ pt e 4′ st