Torrese: Abate, Di Nicola, Mastrilli, Tini (30’pt Gentile), Di Lallo (10’st Di Loret), Mboup, Mosca, Di Federico (45’st Selmanaj), Santirocco (41’st Gardini), Antichi (35’pt Festa), Restaneo. A disp. Di Virgilio, Di Simone, Di Francesco, Cintioni. All. Cristofari
Rc Angolana: Puddu, Ucci (1’st Ruggieri), Pastafiglia (38’st Spinelli), Fuschi, Casimirri, Milizia, Cichella, Farindolini (6’st Lombardi), Tidiane (12’st Niang), Farias, Casati (41’st Adaowo). A disp. Marcotullio, Mottini, D’Amico. All. Rachini
Arbitro: Nazzicone di Avezzano (D’Adamo-Coccagna)
Reti: 18’pt Casati (A); 26’pt Santirocco (T), 3’st e 36’ st Santirocco (T), 44’st Festa su rig. (T)
Note. Angoli 2-3. Ammoniti: Santirocco, Gentile (T); Milizia, Cichella, Farindolini, Tidiane (A). Recuperi: 2’, 5’
Giulianova. Nel segno di Nicola Santirocco. Una tripletta dell’attaccante spiana la strada alla Torrese che torna al successo interno e riprende la sua corsa nei quartieri nobili della classifica. Il 4-1 finale, sugellato dal rigore di Festa, in ogni caso, non fotografa al meglio una sfida nella quale l’Angolana, partita decisamente meglio, viene penalizzata oltre le sue innegabili omissioni. La sfida del Castrum è molto vivace sul piano del ritmo, sin dalle prime battute. Ma è la squadra di Rachini ad avere un migliore approccio, fatto di pressione e capacità di ripartire sempre in maniera lucida negli spazi.
La prima vera opportunità è dei neroazzurri, al 7’, con la fiondata di Farias che sorvola di poco la traversa. Il vantaggio dell’Angolana è quasi consequenziale rispetto alla sviluppo del match e si concretizza al 17’: Farias spezza il raddoppio avversario e dalla linea di fondo disegna un tracciante che Casati mette dentro. Gli ospiti sembrano in controllo, ma non hanno fatto i conti con il fattore Santirocco che 26’ firma il pari.
L’attaccante difende il pallone, si gira e poi incrocia in maniera vincente la conclusione. Due minuti dopo ci sarebbe anche la possibilità di annotare il sorpasso Torrese, ma il tocco di Di Federico viene cassato da un precedente fallo in area. Mastrilli, al 32’, va vicino al bersaglio con un piazzato dalla distanza, mentre Cristofari, nel frattempo, deve rinunciare agli infortunati Tini e Antichi. Al rientro in campo la Torrese piazza subito la stoccata: azione in linea con la rifinitura di Di Nicola che Santirocco gira in rete.
L’Angolana schiuma di rabbia e reagisce immediatamente alzando il baricentro, ma le opportunità dalle parti di Abate sono circoscritte. Ci prova Casati al 24’ con una girata da applausi, che meriterebbe bel altra sorte. La Torrese chiude i conti in contropiede al 36’: Gentile recupera palla sulla trequarti, spinge la transizione e poi imbuca per Santirocco che chiude la sua giornata da applausi con un tocco sotto sull’uscita di Puddu.
Iniziano a scorrere i titoli di coda sulla sfida, anche se i giallorossi hanno nelle corde anche il poker al 44’ con Festa, che prima si conquista un rigore e poi lo trasforma spiazzando il portiere avversario. Prima della fine, minuto 50’, Farias prova ad addolcire la pillola, ma non trova il bersaglio. Finisce 4-1 e la Torrese si rimette in marcia in vista del derby di domenica al Fadini.