Penne: D’Amico, Leone, Reale, Donatangelo (38’st Barlaam), Ranalli, F. D’Addazio, Di Fazio, Grande, Serti, Calderaro (14’st D. D’Addazio), Cutilli. A disposizione: D’Intino, Colangeli, Zenone, Prosia, Marzola, Del Ponte, Cacciatore: Allenatore: Silano (Naccarella in tribuna)
Nereto: Gagliardini, Di Loreto, Monaco (1’st Sorci), Mboup (36’pt Succi), Nepa, Rinaldi, Selmanaj, Capocasa A (26’st Cerasi), Gardini, Di Benedetto, Rodia (36’st Alfonsi). A disposizione: Pirozzi, Ciarrocchi, Capocasa M, Mennillo, Sardini. Allenatore: Vagnoni
Arbitro: Cavacini di Lanciano (Monaco-Ricci)
Rete: 4’st Gardini
Note. Angoli 4-4. Ammoniti: Mboup, Nepa (Nereto), Reale (Penne). Recuperi: 1′, 4′ Penne. La stoccata di Niccolò Gardini, in avvio di ripresa, regala al Nereto una vittoria di sostanza sul campo di un Penne giovane, orfano di pedine importanti, soprattutto in attacco, ma capace per oltre un’ora di sfruttare le ripartenze e far leva sulla grande applicazione tattica.
E se nel corso della prima frazione i rossoblù, al secondo successo in serie lontano da casa, perdono il bandolo della matassa, dopo un buon avvio; nella ripresa, trovato in vantaggio, mostrano la necessaria personalità nella gestione del match.
