Martinsicuro: Facibeni 6, Lanzano 6,5, Piunti 6,5, Pietropaolo 6,5, Cucco 7, De Cesaris 6,5, Di Giorgio 7, Kala 6 (15’ st Farinelli 6), Pigliacelli 6,5 (21’st Ruggero 6), Carboni 7, Picciola 6 (16’st Fini 6). A disp. Tronelli, Latini, Piemontese, Kone. All. Di Fabio squal.
Alba Adriatica: Petrini 5,5, Arietti 6, Capretti 5,5 (31’pt Prosperi 5,5), Scaramazza 5,5, Sacchetti 5,5 (32’st Esposito sv), Bonaiuti 6, Clementoni 6, Capocasa 5,5 (17’st Emilii 6), Rossi Finarelli 5,5, Di Nicola 5,5, Antonacci 5,5. A disp. Spinelli, Ciafrè, Arciprete, Spinozzi. All. Di Serafino
Arbitro: Pezzopane de L’Aquila 6,5
Reti: 19’pt Cucco, 39’pt De Cesaris, 8’st Pigliacelli, 12’st Carboni rig.
Note. Ammoniti Kala, Pigliacelli, Fini, Petrini, Clementoni. Angoli 4-2 per il Martinsicuro, spettatori 400 circa. Recupero 3’ pt, 3’ st.
Il Martinsicuro domina e stravince il derby vibratiano con l’Alba Adriatica. Una partita a senso unico con i ragazzi di Di Fabio, oggi in tribuna per squalifica, hanno dominato mettendo a segno un poker di reti sprecando diverse occasioni. Giornata no per la truppa albense incapace di non essere mai pericolosa dalle parti di Facibeni. “Una gara per cambiare la rotta” il proclama del presidente biancazzurro Luigi Di Egidio dopo le ultime prestazioni incolori della squadra: sette punti nelle ultime nove gare. Per questo martedì sera aveva portato la squadra in ritiro in un hotel della vicina San Benedetto del Tronto. I locali devono fare a meno degli influenzati Coccia e Alessandroni con mister Di Fabio che schiera Cucco e De Cesaris centrali. Tra gli ospiti non sono della gara gli infortunati Palazzese e Ianni. La gara fin dalle prime battute è nelle mani dei locali che dominano a centrocampo, pronti al raddoppio e una difesa concentrata che non concede niente all’ex Rossi finarelli. Al 6’ primo sussulto con Di Giorgio, anche lui ex di turno, che brucia sullo scatto capretti e supera con un pallonetto Petrini ma sulla linea provvidenziale il salvataggio di Sacchetti. Il Martinsicuro continua il pressing a tutto campo recuperando diversi palloni si fa pericoloso al 13’ quando il veloce Di Giorgio, a cui mister Di Serafino cambia anche la marcatura senza avere effetti, dalla destra si accentra e fa partire un diagonale che si perde di poco a lato. Il Martinsicuro è padrone del campo e trova il vantaggio su angolo battuto da Carboni, sul secondo palo Piunti di testa rimette al centro per il tocco vincente di Cucco.
Alla mezz’ora si infortuna Capretti che viene sostituito da prosperi, ambedue i giocatori sono ex del Martinsicuro. La ripresa inizia in maniera scoppiettante sempre per merito d
ei padroni di casa. Ci prova subito Kala dal limite con la sfera che lambisce l’incrocio. Il terzo gol nasce da un’incursione di Di Giorgio dalla fascia destra che dal fondo mette teso a centro area per il colpo di testa vincente di Pigliacelli. Incontenibile l’euforia degli oltre 400 spettatori nella tribuna del Tommolini. L’alba non ha la forza di reagire e neanche di contenere la superiorità dei locali che vanno ancora in rete al 12’ quando la difesa ospite va in bambola, Di Giorgio si impossessa della sfera ma viene atterrato da Petrini. Pezzopane indica il dischetto e mostra il giallo al portiere ospite. Sul dischetto capitan Carboni spiazza il portiere. A questo punto la gara scende di intensità; si susseguono i cambi e il Martinsicuro la controlla fino alla fine andando vicino alla quinta marcatura con Di Giorgio.