Di sicuro sorprende la sconfitta interna del Giulianova, la seconda di questa stagione, ad opera di un Castelfidardo che si porta a casa 3 punti pesanti in chiave salvezza e risucchia i giallorossi ai margini della zona play out. Il passo falso è arrivato peraltro al termine di una settimana durante la quale il presidente Antonio Esposito ha attaccato il mondo imprenditoriale locale perché non aiuterebbe il calcio giuliese. Sono poi seguite le dichiarazioni del sindaco Francesco Mastromauro che ha chiesto al massimo dirigente di fare un passo indietro e di chiedere scusa.
Sta di fatto che la squadra ha offerto una prestazione scialba, con Francesco Giorgini che ha rassegnato al termine dell’incontro le dimissioni. Ma una delegazione di tifosi, che si è presentata a casa dell’allenatore in serata, lo avrebbe convinto a fare un passo indietro. E quindi alla ripresa del torneo, sul difficile campo della capolista Maceratese, sulla panchina del Giulianova ci sarà ancora lui, Giorgini. Il Celano ha battuto il Matelica, che non è certo la squadra di inizio stagione dopo le partenze di pezzi pregiati come Vitone, Pazzi e Cacciatore. I biancazzurri, grazie alla doppietta di Buongiorno, hanno abbandonato l’ultimo posto in classifica.
Fanalino di coda ora nelle mani della Vis Pesaro, sconfitta a Termoli. Il Chieti, senza Vittorio Esposito (ufficialmente per questioni familiari) è stato travolto dal Fano che continua la sua rincorsa alla vetta. Ai neroverdi a questo punto non resta che raggiungere quanto prima la salvezza, valorizzando poi i ragazzi in organico. L’Amiternina, dopo la bella prestazione di Jesi, ne prende 4 nel derby con il San Nicolò che conferma essere squadra da trasferta. Per i giallorossi di Scoppito vale lo stesso discorso fatto per il Giulianova, almeno per quanto riguarda la classifica. Per la truppa di Massimo Epifani, invece, i 24 punti finora conquistati sono un buon bottino. Ma alla ripresa del campionato dovrà vedersela con la Civitanovese che occupa la seconda piazza ed è a 2 punti dalla vetta.