Roseto. All’indomani della sconfitta casalinga subita sul filo di lana contro la Viola Reggio Calabria, è ancora tanta la delusione in casa IndustrialeSud Roseto. I ragazzi guidati da Tony Trullo non sono riusciti ad approfittare dell’espulsione tra le fila ospiti dell’esterno americano Deloach, avvenuta a metà seconda frazione. I biancazzurri nelle battute finali sono arrivati scarichi, dopo che il coach rosetano è stato costretto a spremerli oltremisura a causa delle rotazioni limitate dagli infortuni. Proprio riguardo alle defezioni, Trullo ha chiarito, al termine della gara, che la società si sarebbe mossa diversamente, intervenendo sul mercato, nel caso in cui avesse saputo fin da subito della reale entità dell’ infortunio di Carenza e delle possibili complicazioni di quello di Bryan. “Io non sono un ortopedico. Su Carenza prima mi hanno detto che restava fuori un mese, poi sulla ricaduta che 30-40 giorni dopo sarebbe stato in campo – conferma l’allenatore degli Sharks – Siamo andati nella migliore struttura del Centro Italia, dove si opera Totti e dove si è operato Immobile: se avessi saputo che sarebbe stato fuori cinque mesi avrei agito diversamente”. A questo punto la società potrebbe andare alla ricerca del sostituto dell’ex Veroli, ma prima dovrà attendere l’esito di una visita specialistica che Sylvere Bryan sosterrà tra qualche giorno dal Professor Giuseppe Porcellini, un luminare della chirurgia ortopedica della spalla. “Se avessi avuto Bryan nelle ultime due partite, non posso avere la presunzione di dire che vincevamo, ma sarebbero state ben diverse – sostiene Trullo, che poi insiste – Se Porcellini dovesse dirci che i tempi di recupero di Sylvere si allungano, allora dovremo tornare sul mercato a caccia di un suo sostituto, perchè non possiamo stare senza un centro di ruolo”. Infatti il coach-direttore sportivo rosetano ha chiarito come le disponibilità economiche della società permettano di apportare una sola variazione al roster e la precedenza verrebbe data ad un lungo in grado di sopperire all’eventuale mancanza del centro dominicense. “Mi fa rabbia (in realtà usa un’espressione più colorita) notare che stiamo buttando un campionato per colpa di questi infortuni, perchè mi sento che questa squadra al completo avrebbe avuto 10-12 punti, sarebbe da metà classifica”.
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