Podismo, Corsa di San Martino: i numeri e le classifiche

Controguerra. Niente record della corsa, ma ancora una volta super-record di partecipanti alla Corsa di San Martino, gara podistica internazionale ospitata da Controguerra.

 

Ormai questa manifestazione non conosce più confini, perché oltre a essere un appuntamento sportivo, è anche un momento di turismo. Ancor prima degli aspetti tecnici, è giusto ricordare che gli organizzatori hanno interessato ben 26 strutture alberghiere della zona, la Val Vibrata, e hanno portato in questo piccolo paese 3500 podisti!!!

Numero incredibile, se si considera che abitualmente Controguerra conta 2500 anime…

In gara, c’è stato molto equilibrio e ne ha guadagnato l’incertezza sull’esito finale, oltre che lo spettacolo tra l’altro in una giornata di sole quasi estiva. Ha vinto ancora una volta un atleta non italiano, il marocchino Hicham Boufars, bravo a trovare l’allungo decisivo intorno al decimo km sui circa quindici previsti dal percorso bello e immerso nella natura, ma molto ondulato. All’inizio ci aveva invece provato l’etiope – ma vive a L’Aquila dove è sposato con una abruzzese – Biniyam Senibeta Adugna, attacco presto rintuzzato; poi la gara era stata condotta a lungo da un gruppetto di sette atleti, quindi è arrivato l’attacco di Boufars e per gli altri non c’è stato nulla da fare. Distacchi contenuti al traguardo, perché alle spalle di Boufars dopo una ventina di secondi è arrivato l’altro nordafricano Abdelkerim Kabbouri, terzo l’emergente Dario Santoro – primo italiano – a 15” da Kabbouri. Tutti e tre sotto i 47′.

Al femminile, si è spezzato invece il dominio straniero grazie al successo di Laura Giordano. La vittoria italiana mancava dal 2008, quando si era imposta la campionessa di maratona Marcella Mancini, che quest’anno è arrivata “onorevole” terza. In mezzo alle due favorite, si è inserita Simona Santini, una sorpresa.

GLI ABRUZZESI. Poca gloria per gli abruzzesi, ma c’era da aspettarselo considerata la forte concorrenza internazionale. Tra gli uomini, bisogna arrivare alla quindicesima piazza per trovare il teramano Alberto Di Basilio, anche se è doveroso segnalare la nona piazza di Adugna, abruzzese di adozione. E se vogliamo anche la seconda, perché il marocchino Kabbouri gareggia per l’Aterno di Pescara. Tra le donne, la forte Marcella Mancini è nativa proprio di Controguerra, ma da anni vive nelle Marche. Al nono posto, bene Martina Del Rosso tesserata per la società di Tocco da Casauria. Andando a ritroso, sempre molto brava la pescarese Arianna Marchegiani (Filippide Montesilvano), undicesima in 1h04’08”.

UOMINI 15 KM: 1. Hicham Boufars (Marocco) 46’14”; 2. Abdelkerim Kabbouri (Marocco, Aterno Pescara) 46’35”; 3. Dario Santoro (Atl. Potenza Picena) 46’49”; 4. Pasquale Rutigliano (Esercito); 5. Giovanni Grano (Nuova Atl. Isernia) 47’28”; 6. Denis Curzi (Carabinieri) 47’43”; 7. Mohamed Hajiy (Marocco, Castenaso Celtic) 48’06”; 8. Andrea Falasca (Atl. Recanati) 48’23”; 9. Senibeta Adugna (Atl. Abruzzo L’Aquila) 48’53”; 10. Giovanni Moretti (Atl. Potenza Picena) 49’32”; 11. Domenico Liberatore (Pod. Solidarietà) 49’59”; 12. Riccardo Sterni (Atl. Trieste) 50’02”; 13. Vito Sardella (Pod. Valtenna) 50’10”; 14. Antonio Gravante (Atl. Potenza Picena) 50’19”; 15. Alberto Di Basilio (Atl. Gran Sasso Teramo) 50’38”.

DONNE 15 KM: 1. Laura Giordano (Atl. Silca Conegliano), 54’31”; 2. Simona Santini (Atl. Brescia) 56’08”; 3. Marcella Mancini (Runner Team 99) 57’19”; 4. Ana Nanu (Romania, GS Gabbi) 57’55”; 5. Alessandra Carlini (Avis Ascoli Marathon) 58’08”; 6. Rosa Luchena (GS Due Sassi Matera) 59’23”; 7. Martina Del Rosso (Tocco Runner) 1h02’21”; 8. Marina Coccia (Avis Ascoli Marathon) 1h03’22”; 9. Ilaria Mancini (Avis Ascoli Marathon) 1h03’26”; 10. Simona Ruggieri (Asa Ascoli Piceno).

MANGIALONGA. Oltre alla 15 competitiva, si è disputata la 5 km non competitiva, la cosiddetta Mangialonga. Tradotto, si corre – o si passeggia – ma ci si ferma a ogni ristoro e si mangia e si beve ogni tipo di prelibatezza culinaria e enogastronomica, tutti prodotti tipici della zona. Dei 3500 partecipanti alla Corsa di San Martino, circa la metà ha deciso di prendere parte alla Mangialonga, a testimonianza di quanto l’Abruzzo possa essere ospitale anche dal punto di vista… mangereccio. Da non dimenticare, ovviamente, le prove riservate alle categorie giovanili, che si sono disputate dopo lo start della 15 km e della 5 km.

GLI ORGANIZZATORI. Soddisfatti. Lo chiamano il “trio”, riferendosi appunto agli organizzatori di questa super corsa: Raffaele Traini, Mauro Scarpantonio e Alberto Pompilii. E al loro fianco un numero indefinito ma importante di collaboratori, capace di garantire non solo la buona riuscita della gara, ma anche l’accoglienza, la risoluzione dei problemi e uno spettacolare ristoro finale, una specie di pranzo da ristorante di livello. La società organizzatrice di riferimento è il Gruppo podistico Avis Val Vibrata.
LA CURIOSITA’. Oltre alle tante televisioni abruzzesi e marchigiane presenti in loco per le riprese e i servizi, anche “mamma” Rai ha fatto capolino a Controguerra con una sua troupe specializzata. L’evento verrà messo in onda lunedì 17 novembre alle ore 22 da Raisport 2. C’era anche il famoso telecronista Franco Bragagna, che si è intrattenuto per tutto il week end con gli organizzatori e con il sindaco della cittadina, Franco Carletta, conoscendo così non solo la manifestazione agonistica ma anche tutto il comprensorio. Ed è rimasto molto ben impressionato: “Non mi era mai capitato di vedere una gara in un paese che ha meno abitanti rispetto al numero degli iscritti. L’Abruzzo ha tante risorse, prima tra tutte la generosità delle persone che vi abitano, e ve lo dice uno che come me viene dall’Alto Adige, dove la gente è senz’altro più fredda. Però secondo me una regione così bella dovrebbe qualche volta alzare la voce si fa per dire, per far conoscere a tutti le sue virtù”. A Controguerra un complimento tira l’altro.

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