Scucita la coccarda tricolore, che resterà impressa nella mente di tutti come il grande sogno tramutatosi in realtà, adesso l’obiettivo del sodalizio di calcio a 5 femminile teatino è salvaguardare quanto di buono fatto in questi anni, evitando di scomparire.
A tal proposito, il dirigente neroverde Carlo Bonetti lancia un segnale alla città di Chieti: “Il sottoscritto ha le migliori intenzioni per continuare a fare calcio a 5 femminile a Chieti anche il prossimo anno. La speranza è che il mio obiettivo sia lo stesso di altri, perché solo unendo le forze sarà possibile continuare sulla strada intrapresa da qualche anno e culminata con la vittoria di uno storico scudetto, evento che ha dato lustro come pochi altri all’intera comunità cittadina teatina”.
Carlo Bonetti, “veterano” del calcio a 5 abruzzese, aggiunge: “Mi candido a capofila affinchè presto ci si possa sedere davanti ad un tavolo per studiare il da farsi, anche perché di tempo da perdere non ce n’è. In questo momento servono passione e lucidità, affinchè ogni passo venga ponderato attentamente. Ripeto, l’obiettivo è quello di non far morire il calcio a 5 femminile a Chieti, pur conscio che il momento economico è quello che è e di soldi in giro da destinare alle attività sportive ce ne sono pochi. Il calcio a 5 femminile teatino dovrà disputare una dignitosa serie A, non pensando a dover vincere lo scudetto ma a costruirsi un futuro solido, puntando su giovani del territorio”.